Con le risapute problematiche relative ad Apple Maps, alcuni osservatori hanno ipotizzato che una parte degli utenti iOS avesse deciso di temporeggiare prima di aggiornare il proprio dispositivo alla versione 6 dell’OS mobile di Apple, per mantenere la disponibilità della vecchia Google Maps di default e nell’attesa di vedere la app nativa stand alone pubblicata su App Store.
I dati di Chitika smentiscono questa ipotesi: invece di una circa ascendente, dopo il rilascio di Google Maps per iOS 6 la percentuale di utenti che hanno aggiornato al proprio dispositivo Apple ad iOS 6 è cresciuta di solo 0.2 punti percentuali; probabilmente le poche persone che avevano resistito all’update della Mela.
Un’ipotesi aggiuntiva è che sia ancora presto per osservare un picco di aggiornamenti, ma la realtà più verosimile è che, come è già stato dimostrato in precedenza da diversi sondaggi e ricerche, le problematiche di Apple Maps, seppur riconosciute, non abbiano in alcun modo – se non per una minuscola percentuale di utenti – rappresentato un deterrente per eseguire un aggiornamento alla versione ultima di iOS.