Secondo alcune recenti indiscrezioni diffuse online dalla testata specializzata Kotaku, Google sta pianificando di lanciare una nuova piattaforma per videogiochi, che combinerebbe lo streaming online e un hardware sviluppato internamente.
Dopo aver visto il servizio di streaming video Twitch diventare parte del gruppo Amazon nel 2014, e considerando come i giochi guidino i ricavi attraverso le piattaforme mobili sul suo app store Google Play, Google sembra si stia preparando a lanciare un grande concorrente sul mercato delle console.
Il servizio di streaming, al momento conosciuto con il nome in codice Yeti, è stato l’argomento della conversazione durante una serie di incontri a porte chiuse del recente l’Electronic Entertainment Expo, siglato E3, la grande fiera annuale del Nord America dedicata all’industria dei videogiochi che si è svolta dal 12 al 14 giugno di quest’anno. Sempre secondo Kotaku, Google starebbe pensando al reclutamento di diversi specialisti e all’acquisizione di aziende impegnate nel settore.
La tecnologia di streaming cloud costituirebbe la base della piattaforma di giochi, il che significa che qualsiasi hardware di gioco dedicato a Google non richiederebbe di essere troppo potente, ma consentirebbe di giocare a titoli come The Witcher 3 – un gioco ben noto per le specifiche richieste di fascia alta – all’interno di una semplice scheda su Google Chrome.
I problemi di larghezza di banda potrebbero invece essere risolti facendo affidamento su reti a banda larga di alta qualità, come la stessa Google Fiber della società.
“Google è stata anche impegnata in una massiccia ondata di assunzioni, coinvolgendo sviluppatori e venditori di videogiochi esperti di aziende come EA, Sony e di molte altre importanti società”, scrive Kotaku a sostegno dell’argomento sullo sviluppo della piattaforma di gioco di Google.
“Solo il tempo ci dirà se Yeti si materializzerà in qualche modo o semplicemente farà la fine dei Google Glass”, conclude il rapporto di Kotaku.