Google ha introdotto una nuova opzioni per i suoi Chromebook e Chromebox dotati di Chrome OS, ovvero la possibilità di gestire sessioni di navigazioni pubbliche: impostando in maniera appropriata il dispositivo, sarà possibile consentire a qualunque utente la possibilità di navigare in maniera libera dal computer con la sicurezza di avere poi i propri dati cancellati a fine sessione.
La novità rende i Chromebook molto appropriati per un utilizzo come “postazioni” pubbliche di navigazione, utilizzabili non solo per offrire una connessione agli utenti, ma anche all’interno di specifici esercizi più o meno commerciali.
Per esempio potrebbe essere utile per ordinare direttamente in un negozio eventuali prodotti non disponibili in stock; oppure consultare l’elenco i libri disponibili in una libreria per sapere se quello che stiamo cercando è disponibile oppure prenotare servizi ad esempio in un hotel. Operazioni possibile grazie anche ad un pannello i controllo incluso nel OS che permette di gestire una rete di Chromebook collegata fra loro.
Google sembra puntare sempre di più sul suo sistema operativo per computer, soprattutto dal punto di vista business e per le strutture dedicate all’istruzione. Al momento le quote di mercato gli hanno dato poca soddisfazione ma Mountain View non sembra frenare i suoi buoni propositi per questo segmento di mercato.