Il Google I/O in corso ha annunciato Google Home, la soluzione smart per una casa connessa che strizza l’occhio ad Amazon Echo, riprendendone alcune interessanti funzioni, ma ampliandone le possibilità, anche grazie al futuro supporto degli sviluppatori.
Google Home ha la forma di un piccolo altoparlante, ma integra ovviamente l’assistente vocale di Google che il pubblico Android è ormai abituato a conoscere da tempo. Si tratta, però, di un assistente potenziato, in grado di rispondere a molteplici richieste e domande degli utenti. Il video di presentazione ha mostrato le potenzialità di Google Home, in grado di essere controllato completamente attraverso comandi vocali e di fornire dettagli sul proprio status grazie a quattro led colorati posti sulla sommità. Si può chiedere alla periferica di riprodurre musica, di riprodurla in tutte le stanze della casa grazie ad altoparlanti connessi, di inviare messaggi, di segnare un appuntamento, di prendere una prenotazione al ristorante. Insomma, un assistente vocale a 360 gradi, appositamente studiato per la casa.
Google Home, oltre a funzionare con dispositivi connessi, permettendo ad esempio di accendere le luci in una camera, sarà in grado di “dialogare” anche con Nest, il termostato smart di Google, così che da poterlo impostare completamente attraverso una semplice richiesta vocale. Purtroppo, mancano ancora dettagli più precisi sul lancio della periferica e sul costo. E’ certo, però, che sarà rilasciato entro l’anno e che maggiori dettagli arriveranno sul sito ufficiale home.google.com/. Sarà disponibile sul mercato entro l’anno, ma non è ancora dato sapere se sarà esclusiva in territorio USA o se potrà essere acquistata anche in Italia.