Google ha pagato AdBlock Plus.La conferma ai sospetti dei giorni scorsi arriva da un sito francese PC Inpact che ha interpellato direttamente l’azienda americana.
Secondo quando riportato dall’articolo, Google non nega di avere confermato di rimunerare gli sviluppatori affinché siano eliminati dalla loro black list annunci ritenuti “accettabili”. La grande “G” fa sapere di non essere la sola e che anche altre società (Amazon, Reddit e Yandex) fanno altrettanto. Alla domanda di quanto la società paga, i responsabili non hanno voluto commentare.
Adblock Plus, lo ricordiamo, è una estensione disponibile per vari browser grazie alla quale è possibile eliminare automaticamente alcune della pubblicità presenti nelle pagine web, bloccare domini noti per la loro pericolosità o personalizzare i filtri tramite svariate funzioni con menu contestuali per bloccare immagini/oggetti/riquadri/video/audio, bloccare elementi Flash e Java. L’estensione ha avuto molto successo ed è utile per impedire la comparsa di annunci troppo invadenti. Gli sviluppatori hanno da qualche tempo cominciato ad allentare la corda e più di uno aveva sospettato che società come Google e Amazon pagassero affinché i loro annunci non fossero bloccati.
Come abbiamo già spiegato nei giorni passati, gli sviluppatori di Adblock Plus, d’altra parte, non hanno mai nascosto che qualche privilegio potrebbe essere concesso e nel sito confermano di accettare pagamenti da società che propongono pubblicità “accettabili” e non intrusive.