Le indiscrezioni di settembre, tornate in circolazione qualche giorno addietro si sono rivelate reali: Google ha comprato FitBit e ora può entrare direttamente nel mercato degli indossabili e competere con Apple Watch, dispositivo che domina il settore.
Google avrebbe messo sul piatto un’offerta da 2,1 miliardi di dollari. L’obiettivo è acquisire armi e bagagli di un pioniere delle tecnologie cosiddette indossabili, noti per gli accessori dedicati allo sport, con i lettori delle pulsazioni nel polso e varie tecnologie che fanno gola a Big G.
Dopo le ultime indiscrezioni, il valore delle azioni Fitibit è cresciuto del 30% e prima dell’apertura di Wall Street venerdì i titoli sono saliti ancora di un altro 17%, un impressionante rialzo del 47% in due giorni.
Alphabet, il “cappello” sotto il quale c’è anche Google, pagherà 7,35 dollari per ogni azione Fitbit: il titolo era a7,20$ prima dell’annuncio ufficiale. La società di San Francisco nota per tracker e dispositivi indossabili vari, avrà a ovviamente risorse che consentiranno di innovare i suoi prodotti, e Big G entrare a piene mani in un settore a forte crescita nel quale Apple domina quasi incontrastata.
James Park, co fondatore e CEO di Fitbit, ha dichiarato in una nota che “con la piattaforma globale e le risorse di Google, Fitbit riuscirà ad accelerare l’innovazione nel settore dei wearables, e renderà accessibile a tutti i benefici per la salute dei suoi dispositivi”. La transazione dovrebbe concludersi nel 2020,