Google ha spostato decine di dipendenti fuori dalla divisione laptop e tablet, riducendo la dimensione del gruppo hardware che internamente si occupa di hardware, una mossa che mette in discussione i futuri piani dell’azienda nel settore.
A riferire la notizia è BusinessInsider spiegando che a “dozzine” di dipendenti Google che prima erano parte del team “Create” – divisione interna che si occupa dello sviluppo e della produzione dei tablet e laptop del gruppo – è stato chiesto di individuare nuovi progetti all’interno di Google o Alphabet (l’azienda sotto il cui “cappello” ricade anche Google).
Tra i dipendenti che nelle ultime due settimane sono stati colpiti dal cambio di programma o meglio, dai tagli, vi sono ingegneri hardware, technical program manager e altri dipendenti che rispondevano ai direttori del programma.
Le fonti del sito statunitense specializzato in notizie finanziarie e commerciali, riferiscono di progetti annullati all’interno delle divisioni laptop e tablet con relative ripercussioni e che ai membri del gruppo sarebbe stato chiesto di individuare nuovi ruoli all’interno di Google o di Alphabet in generale.
Le richieste ai dipendenti di individuare nuovi ruoli permanenti o temporanei, lascia supporre che Google non ha intenzione in futuro di rafforzare la dotazione di personale nel team Create che si occupa di hardware. Alcuni dipendenti “fluttuanti” avrebbero già individuato nuovi ruoli in Pixel, la divisione dell’azienda che si occupa di smartphone e altre aziende controllate da Alphabet.
Google non ha risposto alla richiesta di commenti da parte di Business Insider. La modifica alla “tabella di marcia”, riferisce una non meglio precisata fonte, solleva dubbi su cosa Big G intenda fare con la sua linea di laptop e tablet, un settore estremamente competitivo, con margini di guadagno molto ristretti.
Google non è nuova a false partenze. Partita in pompa magna dopo l’acquisizione di Motorola nel 2011 – pagata 12 miliardi di dollari – nel 2014 ha poi ceduto Motorola Mobility alla società cinese Lenovo per 2,91 miliardi di dollari. Nonostante il successo di alcuni modelli di smartphone, Motorola continuava a perdere centinaia di milioni di dollari a ogni trimestre e il controllo da parte di Google non era visto di buon occhio da parte degli altri produttori di telefoni Android, a cominciare da Samsung.
Attualmente la divisione “Create” di Google è responsabile dei laptop Pixelbook e dei tablet Pixel Slate, alcuni dei prodotti distribuiti con il marchio “Made by Google”. Altre divisioni all’interno dell’azienda si occupano di prodotti hardware (internamente note come HWPA) come i Pixel (smartphone), di dispositivi per la smart home (come quelli di Nest) e di indossabili.