Google ha rilasciato una versione aggiornata dell’app YouTube per iPhone e iPad, la prima che mostra informazioni sulla gestione della privacy, elementi obbligatori con le ultime versioni di iOS.
Google indica genericamente che l’ultima versione di Google per iOS corregge alcuni bug e integra migliorie in termini di performance.
Nella pagina web di Apple che descrive l’app, alla sezione “Privacy dell’app”, si evidenzia che tra i dati usati dallo sviluppatore ci sono “Informazioni di contatto” e “Identificativi”.
Google non aveva a tutt’oggi aggiornato nessuna app con le indicazioni sulla privacy così come richiesto da Apple. Per tutte le app di Big G la sezione “privacy” nell’App Store mostra l’indicazione “”Lo sviluppatore, Google LLC, non ha fornito a Apple dettagli sulle proprie procedure per la tutela della privacy e il trattamento dei dati” e un avviso: “Lo sviluppatore sarà tenuto a fornire i dettagli sulla privacy quando invierà il prossimo aggiornamento dell’app”.
Apple, ha già spiegato che non ci saranno distinzioni: le nuove etichette per la privacy sono obbligatorie per qualsiasi applicazione distribuita sulle sue piattaforme, sia quelle di terze parti, sia quelle sviluppate da Apple stessa. Facebook, con una azione propagandistica portata avanti anche con inserzioni su importanti quotidiani, ha affermato che le funzionalità per la privacy previste da Apple in iOS 14 sarebbero “devastanti” per le piccole imprese ma i numeri riportati sono stati messi in discussione da esperti di marketing che accusano Facebook di avere riportato dati fuorvianti, cifre alterate ad arte e disinformazione.
L’app YouTube per iOS/iPadOS richiede richiede iOS 11.0 o versioni successive; è compatibile con iPhone, iPad e iPod touch, Apple TV e si scarica gratis dall’App Store.