I Google Glass non sono ancora disponibili in vendita per il grande pubblico ma foto, test e spacchettamenti abbondano in rete: in questo articolo però vi proponiamo l’unboxing Google Glass realizzato da un italiano: Mario Bucolo, fotografo professionista, cofondatore di PhotoSpotLand e anche collaboratore di Macitynet.
I Google Glass possono essere acquistati esclusivamente da sviluppatori: inizialmente Moutain View ha previsto un lotto di 10mila pezzi da assegnare tramite accesso a una lista di attesa, successivamente però ogni sviluppatore iscritto al programma si è visto recapitare tre ozpioni di acquisto, in questo modo saranno distribuiti e venduti complessivamente 30 mila Google Glass. Il prezzo di vendita per ora è di 1500 dollari, circa 1.100 euro, tasse escluse.
Tra i vari progetti seguiti da Mario Bucolo troviamo PhotoSpotLand il portale social e servizio di photo sharing basato sulla possibilità per gli utenti di segnalare e condividere le location migliori per effettuare fotografie d’effetto, oltre che per scambiare esperienze e consigli per ottenere il massimo dalle proprie foto. PhotoSpotLand è una startup italo-americana, così è stato possibile partecipare al programma Google Glass e acquistare i primi occhiali smart a New York: l’acquisto è riservato solo a chi risiede in USA ed è controllato con funzioni di sicurezza di prim’ordine. Chi acquista Google Glass può ritirarli direttamente negli uffici Google di Mountain View e anche in quelli di New York: in questo caso invece si è preferita la spedizione, con consegna nell’ufficio di PhotoSpotLand a New York avvenuta in 12 ore.
Il Google Glass unboxing è così stato realizzato a New York: gli occhiali smart sono in uso per gli sviluppatori di PhotoSpotLand e sono stati acquistati grazie al contributo dello sponsor/socio Restivo Gioiellerie: saranno impiegati per lo sviluppo di una app dedicata. Nei prossimi giorni i Google Glass verranno sottoposti a test e prove per le funzioni integrate e per l’uso autonomo e poi anche in abbinamento con iPhone, iPad e Mac.
