Che i Google Glass non fossero morti è una supposizione non nuova dalla parti di Mountain View e le dichiarazioni prima di Eric Schmidt e poi di Massimo Vian di Luxottica hanno confermato questa possibilità. Ora Google ha svelato un altro indizio pubblicando una inserzione di lavoro per un figura di Advanced Technology Manufacturing Engineer, FATP, con responsabilità per l’ingegnerizzazione nel processo di sviluppo, design del fissaggio meccanico, esperienza nella progettazione di fattibiltà (DFM) e la capacità di lavorare con il ‘Quality and Reliability team’ per la spedizione.
Figura che potrebbe far presagire ad un ritorno dei Google Glass, con un ritorno alla produzione dei dispositivi imminente, nel tentativo di evitare il flop che aveva determinato il ritiro dal mercato della versione Explorer dei Google Glass, con conseguente stop di ogni progetto successivo. Ora il team responsabile degli occhiali smart di Google è nella mani di Tony Fadell, ex Apple e fondatore di Nest, personalità che avrebbe certamente tutte le carte in regola per riuscire a rilanciare un prodotto che ha riscosso molto meno successo di quanto Google avesse sperato.
Al momento ci sono davvero pochi dettagli su quello che potrebbe riservare il futuro per i Google Glass, ma dai segnali online è evidente che l’azienda ci crede ancora.