E’ già da un anno che si hanno notizie di Google Fuchsia, nuovo sistema operativo per smartphone di Big G, senza base Linux. In queste ore, finalmente, alcune foto sembrano svelare alcuni tratti del nuovo OS.
Al giorno d’oggi mancano informazioni precise su quale sarà il futuro di Fuchsia, ma è possibile apprezzare alcune differenze estetiche rispetto ad Android e Chrome OS. Sembra quasi un OS basato sul microkernel di Google, chiamato Magenta. Abbandonare Linux potrebbe essere vista come una mossa particolarmente improvvisa e imprevedibile, ma come sottolinea ArsTechnica, Google Pixel sta ancora utilizzando il kernel Linux 3.18,rilasciato ormai nel 2014. E’ chiaro, allora, che Google stia meditando la scelta già da un po’.
Al momento, al di là delle poche immagini rilasciate, è davvero difficile capire quali siano le caratteristiche di Google Fuchsia, e quali le differenze sostanziali con Android. Ad ogni buon conto sembra che, quale che sia il futuro di Fuchsia, non si tratterà comunque di un semplice esperimento. Chissà, allora, che il colosso del web decida, presto o tardi, di rilasciare veri e propri terminali, basati interamente su questo nuovo OS.
Anche lo sviluppatore Travis Geiselbrecht ha dichiarato che Fuchsia “Non è un gioco, non è un progetto al 20%, non è una discarica di idee morte”. Ed allora, i piani di Google potrebbero essere ben altri, ma al momento non è dato sapere quali.