Google ha lanciato ufficialmente Google Fit, l’applicazione che dovrà probabilmente in futuro competere con Apple Salute. Al momento Google Fit appare più semplice e meno completa ed elaborata rispetto all’alternativa di Apple: laddove Apple salute integra diversi dati relativi alle attività fisiche con i valori nutrizionali dei pasti, Google Fit si limita a tracciare l’attività fisica e motoria degli utenti.
Utilizzando i sensori già presenti all’interno dello smartphone, Google Fit andrà a rilevare il movimento degli utenti, che si spostino in bici, a piedi o con altri mezzi di locomozione, segnalando quale sarà l’attività fisica complessiva dell’utilizzatore; nel complesso si tratta di un podometro evoluto.
Scorrendo il menù dell’applicazione si nota come sia possibile impostare un obiettivo giornaliero da raggiungere, visualizzare i grafici e l’andamento della propria attività fisica ed anche collegare altre applicazioni di terze parti per far sì che Google Fit possa parlare con sistemi di tracciamento fisico già apprezzati ed utilizzati, come Endomondo o Runtastic.
Google Fit è compatibile con smartphone e tablet Android, ma anche con i dispositivi Android Ware e la sua interfaccia è accessibile anche via web. Non sappiamo se in futuro l’applicazione sarà rilasciata anche per iOS; per ora gli utenti di iPhone e iPad non potranno farne uso.