Google Fi VPN è arrivato su iPhone: disponibile per un lungo periodo in versione beta e, da febbraio in versione standard per gli utenti Android, da poche ore – come scrive l’azienda su Twitter – si può usare anche su iPhone: questo al momento vale solo per gli utenti statunitensi. Tutto quello che bisogna fare è aggiornare l’app Google Fi per iPhone alla versione 3.5, l’ultima attualmente disponibile, e attendere che la funzione dedicata venga abilitata.
La sigla VPN significa Virtual Private Network e si tratta di un servizio che aiuta a proteggere la propria identità online, questo perché instrada i dati dell’utente attraverso i propri server: ciò significa che per quanto riguarda il proprio ISP (il fornitore di servizi internet, ndr), i dati dell’utente vanno in un solo posto e questo è utile se si intende proteggere la propria attività online da potenziali occhi indiscreti.
Come dicevamo Google offre già il servizio VPN agli utenti Google Fi ma ciò era inizialmente disponibile in beta e, solo da pochi mesi, agli utenti Android: adesso arriva su iPhone e risulta disponibile per gli utenti USA che si trovano in Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Isole Faroe, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Italia, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti, Isole Minori Esterne degli Stati Uniti e Isole Vergini.
Google Fi è un piano telefonico diverso da quelli tradizionali perché non ha costi di attivazione né ci sono contratti da firmare: si paga soltanto quel che si consuma, oppure si sceglie il piano illimitato, e si configura tutto direttamente da casa senza doversi recare in negozio.
Come dicevamo include il servizio di VPN e il blocco dello spam, che impedisce ai robocaller e ai truffatori di chiamare, e diverse funzioni parentali. Trovate maggiori informazioni sul sito ufficiale. Ricordiamo che Google offre il servizio VPN anche nel pacchetto di servizi Google One: nella pagina dedicata Big G informa che presto sarà disponibile anche al di fuori dagli USA e non solo per Android. Sono indicate in arrivo versioni per iPhone, iPad, Mac e Windows.
Per quanto riguarda la funzione VPN per iPhone, è in fase di implementazione quindi anche se l’app installata sul telefono – che è gratuita e si scarica da questa pagina di App Store degli Stati Uniti – è aggiornata all’ultima versione disponibile (ovvero la 3.5 nel momento in cui scriviamo) non è detto che sia subito visibile: bisogna perciò attendere che venga integrata lato server per poterla usare.
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