Google sta implementando Chrome OS versione 103, con funzionalità che renderanno più facile per gli utenti condividere elementi tra Chromebook e dispositivi Android. Per prima cosa, come ha annunciato la società al CES, Phone Hub riceverà un aggiornamento. Dal proprio Chromebook l’utente sarà immediatamente in grado di accedere alle ultime foto scattate con lo smartphone, anche offline.
Quando si scatta una foto con il dispositivo mobile verrà visualizzata automaticamente nella sezione Foto recenti di Hub telefonico. Si dovrà fare clic sull’immagine per scaricarla, che è un’opzione certamente più elegante rispetto ad andare sul sito web di Google Foto, o inviarsi una foto via email. Le foto recenti scattate con un telefono Android collegato appariranno automaticamente nell’app Phone Hub di un Chromebook.
C’è anche un modo per connettere un Chromebook a Internet più rapidamente. Se si sta cercando di collegare il laptop a una rete WiFi già salvata sul proprio terminale Android, si potrà usare Nearby Share. Sarà sufficiente andare alla scheda di rete WiFi nelle impostazioni internet del proprio smartphone, dopo aver selezionato l’opzione Condividi, e toccare il pulsante “Nelle vicinanze” per scegliere il Chromebook che si desidera collegare alla rete. Il laptop dovrebbe quindi accedere automaticamente a Internet e salvare le credenziali di accesso.
Inoltre, Google ha rivelato che l’app Screencast di Chrome OS che ha annunciato all’inizio di questo mese inizierà a essere lanciata questa settimana.
Entro la fine dell’estate, i Chromebook otterranno un rapido supporto di abbinamento per centinaia di modelli di cuffie Bluetooth, tra cui, naturalmente, Pixel Buds. Fast Pair salverà le cuffie sul proprio account Google, in modo che il Chromebook possa connettersi rapidamente ad esse, così come il terminale Android.
Google ha riferito che lancerà più funzionalità per far sì che Chromebook e dispositivi Android siano maggiormente integrati l’uno con l’altro, un po’ quello che Apple fa già da tempo tra iOS e macOS. Apple ha a lungo offerto una profonda integrazione tra i suoi dispositivi, comprese funzionalità come la condivisione delle password WiFi e la sincronizzazione delle foto di iCloud, che aiuta a investire maggiormente gli utenti nel suo ecosistema.