Secondo un recente report di The Information, Google e Square si stanno muovendo (ad oggi separatamente) per lanciare nuove modalità di pagamento concorrenti di Apple Pay, tentando di dare filo da torcere alla Mela. Square è al lavoro su un suo tablet, mentre Google vuole lanciare Plaso.
L’obbiettivo di Square è quello di sviluppare un hardware proprietario, un tablet basato su Android, che andrebbe a sostituire iPad, che oggi viene utilizzato come parte integrante per le postazioni di pagamento Square. La sostituzione potrebbe essere problematica per alcuni negozianti e sebbene Square possa avere il vantaggio di offrire un hardware proprietario, è difficile prevedere grandi benefici nell’abbandonare il tablet della Mela, che resta sempre il più diffuso.
Google Plaso invece (contrazione di “Play-So) dovrebbe consentire agli utenti di pagare semplicemente eseguendo una sorta di check-in presso il negozio e poi confermando il proprio nome (o iniziali) alla cassa una volta giunto il momento di pagare. Secondo le indiscrezioni Google starebbe già testando questo nuovo sistema di pagamento che vorrebbe semplificare ancora di più la procedura, senza nemmeno dover estrarre il dispositivo dalla tasca ed andrebbe ad integrarsi con Google Wallet, che contiene già tutte le informazioni di pagamento dell’utente, pronte per essere sfruttate.