Nel mese di maggio scorso, Google ha annunciato la partnership con “uno dei principali produttori di schermi OLED” per lo sviluppo di un display VR di fascia alta. I risultati dell’operazione saranno mostrati finalmente al SID di maggio prossimo, dove sarà svelato un display VR dalle caratteristiche top.
Il nuovo schermo di Google avrà una diagonale di 4.3 pollici, con ben 1443 PPI, e una risoluzione che quasi certamente si attesterà intorno ai 5500×3000. Si tratterà di un display ottimizzato per la realtà virtuale con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Si tratta di caratteristiche di fascia molto alta, soprattutto se si guarda agli attuali display VR AMOLED, che raggiungono una densità di 600 PPI.
Già nel maggio 2016 Samsung aveva mostrato le potenzialità di un display OLED da 5.5 pollici con una densità di 806 pixel per pollice, con la promessa che già nel 2017 si fosse arrivati ad una densità di ben 1200 PPI.
Anche le caratteristiche di Samsung permettono di testimoniare la bontà del nuovo display di Google ed LG. Questo display da 4,3 pollici è realizzato su vetro, e userà un OLED bianco con un’architettura filtro di colore, probabilmente WRGB, anche se non è stata divulgata alcuna informazione più precisa.
Naturalmente, la tecnologia che sarà mostrata al SID del maggio prossimo non avrà natura commerciale, e attualmente si tratterà di uno schermo destinato solo a dare prova delle potenzialità tecnologiche del momento. Difficile pensare che tale pannello possa trovare spazio nell’attuale gamma di smartphone disponibili sul mercato.