Il riconoscimento biometrico era già disponibile nell’app Google Drive per iPhone e iPad alcuni anni fa, ma per qualche ragione è stato rimosso: ora con l’ultimo aggiornamento Google Drive per iPhone e iPad supporta sia il riconoscimento del volto Face ID che il lettore di impronte Touch ID.
In questo modo non occorre più procedere con il logout manuale e l’accesso inserendo tutte le volte nome utente e password. I nostri file, dati e cartelle memorizzati sul servizio cloud di Google risulteranno sempre protetti e al sicuro, anche da accessi non autorizzati perché l’app effettuerà l’autenticazione biometrica sfruttando Face ID oppure Touch ID del nostro dispositivo Apple.
Il sistema prevede che la verifica dell’identità dell’utente venga effettuata ogni volta che l’app Google Drive viene lanciata in esecuzione, oppure quando l’utente esce e poi rientra nell’app per usarne altre. Per rendere più agevole il multitasking, per entrare e uscire da più app per lavoro, è possibile personalizzare le preferenze nella schermata Privacy, per esempio prolungando il tempo in cui Google Drive rimane aperta.
Occorre però tenere presenti alcune limitazioni: la protezione con Face ID e Touch ID è possibile esclusivamente sull’intero archivio Google Drive: non è possibile impostarlo per singoli file o cartelle. Ma soprattutto occorre ricordare che anche se l’accesso richiede sempre l’autenticazione biometrica, rimangono sempre attive e disponibili le notifiche e le funzioni di Siri.
Google Drive per iPhone e iPad è un’app gratuita che può essere scaricata da questa pagina di App Store: l’utilizzo base è gratuito, è possibile ottenere più spazio di archiviazione sottoscrivendo un abbonanmento. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di iPhone, iPad e Sicurezza sono disponibili ai rispettivi collegamenti.