E’ arrivata la controparte Android di Apple Arcade: si chiama Play Pass ed è stata presentata nelle scorse da Google attraverso un post sul blog ufficiale, dove sono riportati i dettagli di questo nuovo servizio che imita per buona parte delle sue caratteristiche quello di Apple presentato neanche una settimana fa.
Sono uguali innanzitutto quando si parla di prezzo: 4,99 dollari al mese ed il cui abbonamento può essere condiviso con un massimo di cinque membri della famiglia e con la possibilità di provarlo presumibilmente per i primi trenta giorni (tra l’altro nel momento in cui scriviamo, per celebrare il lancio del servizio, è attiva una promozione limitata nel tempo che consente di pagare soltanto 1,99 dollari al mese per il primo anno).
In questa prima fase Google Play Pass include oltre 350 applicazioni e giochi – che, come in Apple Arcade, sono senza pubblicità e senza acquisti in-app – con la promessa di aggiungerne di nuovi ogni mese (tra i tanti sono in arrivo This War of Mine e Cytus). Tra i tanti titoli inclusi figurano nomi degni di nota come Terraria, Monument Valley, Risk, Star Wars: Knights of the Old Republic, LIMBO, Lichtspeer, Mini Metro e Old Man’s Journey.
La differenza più importante tra Play Pass ed Arcade è nella tipologia del catalogo offerto: mentre quello di Apple punta tutto sull’intrattenimento, Google è di più ampie vedute in quanto, tra le centinaia di videogiochi, offre anche l’accesso ad applicazioni a pagamento come AccuWeather.
Il servizio è al momento disponibile soltanto negli Stati Uniti ma «Sarà presto introdotto in altri paesi» quindi il lancio in Italia non dovrebbe tardare ancora molto. Ad ogni modo che Google sia corsa ai ripari lanciando sul mercato il rivale di Apple Arcade con estrema fretta è piuttosto evidente soprattutto dalla confusione che ne aleggia intorno.
Mentre il servizio di Cupertino offre infatti l’accesso a decine di titoli esclusivi e costruiti su misura del pacchetto, Google ha raffazzonato una serie di app e giochi già presenti sul Play Store e li ha inclusi nell’abbonamento, con un chiaro problema per chi magari gran parte di queste applicazioni le ha già acquistate (che fa, si abbona e paga qualcosa che già possiede?).
Da quel che scrive Google sembrerebbe inoltre che queste applicazioni potrebbero presto sparire dal Play Store restando un’esclusiva di Play Pass «Per facilitare il rintracciamento delle applicazioni e dei giochi inclusi in Play Pass, abbiamo aggiunto una nuova scheda visibile agli abbonati. Le app e i giochi in Play Pass sono ancora disponibili in tutto il Play Store».
Resta a questo punto da capire se in futuro ci saranno nuove applicazioni disponibili in esclusiva su questo servizio e se quelle già incluse resteranno comunque accessibili a chi le ha già acquistate ma non intende sottoscrivere l’abbonamento a Play Pass.
Mentre attendete il lancio di Play Pass in Italia potete informarvi di più su Apple Arcade, che invece nel nostro paese c’è già. Abbiamo già pubblicato la recensione insieme a diversi approfondimenti sulle esclusive, i titoli principali ed un mini-video che ne presenta cento, la guida per collegare un controller di gioco ai vari dispositivi Apple ed una fotogalleria del servizio.