Oltre al cibo, ai vestiti e ad un posto dove ripararsi, quando ci si trova di fronte ad una calamità naturale, che si tratti di un uragano, un’alluvione o un terremoto, le vittime si trovano anche ad avere la necessità nei giorni immediatamente successivi ai disastri naturali, di accedere a Internet o di utilizzare i cellulari per lavoro, ma soprattutto per ritrovare e contattare la famiglia e gli amici coinvolti nella catastrofe o in attesa di ricevere loro notizie.
La FEMA – Federal Emergency Management Agency della Sicurezza nazionale degli Stati Uniti d’America – ha ben presente questa necessità e nel suo programma di intervento in caso di emergenze prevede la presenza di volontari esperti in tecnologia che possano offrire le proprie competenze a chi ha bisogno di utilizzare smartphone, tablet o pc e ha lanciato il programma Tech Corps. Le Tech Corps sono una vera e propria squadra di intervento per disastri naturali all’interno della quale sono arruolate alcune delle più grandi aziende dell’hi-tech, tra cui Cisco, Google, Intel e Microsoft.
Le aziende forniranno ai volontari tecnologici della FEMA le competenze per un intervento di emergenza e forma i nuovi volontari che desiderano collaborare in caso di disastri naturali. Le Tech Corps saranno responsabili della costruzione di reti temporanee che offrano la possibilità di riportare la connessione Internet e l’accesso alla rete ai telefoni e alle radio nelle aree colpite dalle calamità. Alcune delle aziende arruolate nelle Tech Corps hanno già avuto esperienza di un intervento di emergenza in zone colpite da disastri naturali, come in Nepal e ad Haiti.