Ad agosto di quest’anno, dopo la versone per Windows, Google aveva lanciato la versione beta di Chrome a 64 bit per Mac. Dopo alcuni mesi di testing, Google ha ora rilasciato Chrome 39, versione “stable” del browser a 64 bit per OS X.
Come già spiegato in precedenza, la versione a 64 bit offre migliorie in termini di sicurezza e performance oltre a diminuire l’uso di memoria RAM complessivamente necessaria. Tra i miglioramenti anche quelli relativi al meccanismo di sicurezza denominato Address Space Layout Randomization (ASLR) che dovrebbe impedire agli hacker l’accesso a locazioni di memoria conosciute. Di contro il supporto a 64 bit renderà necessaria la ricompilazione di alcuni plug-in di terze parti.
Non tutti i Mac con processore Intel supportano i 64 bit: la primissima generazione di Mac con CPU Intel non può eseguire questa variante. Agli utenti di questi, Google consiglia di rimanere con l’ultima versione stable del browser supportata dai loro computer.
Oltre al supporto ai 64 bit, la versione 39 di Chrome include nuove API si supporto per le app, e generiche migliorie in termini di performance e stabilità. Sono stati integrati 42 fix di sicurezza per varie vulnerabilità, risultato di 1500 premi in denaro che gli sviluppatori hanno dato a chi ha segnalato i bug.
Chrome 39 richiede OS X 10.6.x o superiore e può essere scaricato dal sito web dedicato al browser (l’update dovrebbe essere a breve disponibile anche come update automatico per chi ha già installato la versione 38).