Chrome 32 è l’ultima versione del browser di Google. La nuova release del programma integra alcune novità quali ad esempio un sistema che permette di identificare tra le varie schede aperte i siti che riproducono audio o video; oltre al titolo del sito, infatti, apparirà una piccola icona che consente di individuare al volo da quale scheda proviene l’audio, funzione ottima quando abbiamo molte schede aperte, per capire subito qual è quella sulla quale agire per mettere in pausa un filmato o diminuire il volume dell’audio. L’icona in questione cambia secondo l’attività svolta e mostra un pallino colorato se la scheda usa la webcam o il microfono.
Come sempre, il software avvisa se un sito che stiamo tentando di visitare è sospettato di phishing o malware; Chrome ora segnala ad ogni mdi meglio il malware, evidenziando con un avviso i tentativi di download di file potenzialmente pericolosi.
Nel browser è presente da qualche tempo una funzione che permette di aggiungere (dalle Preferenze) più utenti con nome e immagine, funzione comoda per chi condivide regolarmente un computer con parenti o amici; è possibile tenere preferiti, temi e impostazioni separati da quelli degli altri, aggiungendo nuovi utenti e consentendo a ognuno di avere le proprie copie personalizzate di Chrome sullo stesso computer. Una funzione in beta è quella che permette di creare un “utente supervisionato”, utente speciale che può navigare sul Web sotto la guida del gestore. Gli utenti supervisionati non hanno bisogno di un account Google o di un indirizzo email perché il gestore crea un profilo per loro utilizzando il suo account Google. Il gestore di un utente supervisionato, può visualizzare la cronologia di navigazione dell’utente, bloccare siti specifici e approvare i siti che l’utente può visualizzare, il tutto dalla dashboard degli utenti supervisionati. Quando un utente supervisionato usa il nostro browser, la barra strumenti di Chrome cambia colore (azzurro).
Se come amministratori abbiamo scelto di bloccare eventuali siti, l’utente supervisionato può chiedere di accedervi. È possibile approvare o rifiutare qualsiasi richiesta di accesso dalla dashboard.