Arrivano anche i risultati finanziari di Google per quanto riguarda l’ultimo quarto del 2013: si tratta di risultati positivi che confermano il buon momento del’azienda e le ultime scelte commerciali di Google. L’azienda ha riportato 16,86 miliardi di fatturato, in crescita del 17% rispetto all’anno precedente, e circa 4 miliardi di profitto. Due terzi del fatturato deriva direttamente dai siti proprietà di Google, con poco più della metà dello stesso proveniente al di fuori degli Stati Uniti.
Secondo quanto dichiarato dal CFO Patrick Pichette, sono stati ottimi anche i risultati di vendita del Nexus 5, definiti “forti”, mentre il Chromecast si è dimostrato un “best seller” di vendita ogni mese. Le vendite tuttavia non sono state quantificate, ed è quindi difficile capire in che ordine e in quale misura i due dispositivi abbiano influito sul mercato.
Come era invece atteso, Motorola ha evidenziato ancora una volta risultati negativi: nonostante 1,24 miliardi del fatturato totale siano derivati dalla divisione Motorola Mobility, l’azienda ha ancora una volta pesato con segno negativo sul bilancio complessivo, registrando perdite pari a 384 milioni di dollari, più consistenti rispetto all’anno precedente.
Alla luce di questo nuovo risultato negativo, l’ennesimo di una lunga serie a partire dall’acquisto di Motorola da parte di Google, risulta comprensibile e strategica la scelta dell’azienda nel volersi liberare di un ramo non profittevole, vendendolo a Lenovo, che forse sarà in grado di riportare i conti di Motorola in positivo dopo molti anni di perdite.