Google ed Apple si sono nuovamente affrontati per l’acquisti di una start-up: questa volta il terreno della battaglia è stato il controllo di Wavii, una piccola realtà specializzata nell’aggregazione e nella sintesi di notizie e aggiornamenti online.
In base a quanto riportato da TechCrunch l’acquisizione da parte di Google è avvenuta dopo uno scontro all’ultima offerta con Apple, che avrebbe voluto mettere le mani sulla tecnologia di Wavii per integrare gli algoritmi di aggregazione per le news e informazioni su una prossima versione di Siri: il team di Wavii sarebbe stato integrato con la divisione di Siri.
Apple però pare non fosse abbastanza convinta del valore di Wavii e ha deciso di non impegnarsi più di tanto per superare le offerte di Google, che si è aggiudicata “l’asta” con una cifra di circa 30 milioni di dollari. Il team di Wavii ora si unirà a quello dedicato al Knowledge Graph di Google.
L’aggregazione e l’aggiornamento di notizie in maniera automatizzata e intelligente sembra rappresentare la prossima frontiera di sviluppo della competizione online: giusto lo scorso mese Yahoo! ha acquistato la app Summly, specializzata nell’aggregazione di notizie online in formato intelligente, per la stessa cifra di 30 milioni di dollari.