Dopo tre anni di totale dominio, Apple si vede costretta a passare la corona di “Miglior marchio al mondo” alla sua diretta rivale Google. A segnalarlo è la nuova edizione della ricerca BrandZ realizzata dalla società di analisi Millward Brown: il marchio della Mela è sceso del 20% rispetto al 2013, passando da 185 a 147 miliardi di dollari, mentre quello di Google è cresciuto del 40% raggiungendo i 158 miliardi di dollari contro i 113 dell’anno precedente: la differenza di 10,9 miliardi di dollari rispetto ad Apple equivale grossomodo all’intero valore del macchio RedBull, valutato in 10,8 miliardi di dollari posizionato al novantaduesimo posto.
Parallelamente, anche Samsung è salita di una posizione piazzandosi al 29esimo posto con una crescita del 21% (da 21 a 25 miliardi di dollari). Dando uno sguardo alla ricerca, tra le prime cinque posizioni troviamo ben quattro marchi tecnologici, lasciando chiaramente intendere che la tecnologia attualmente ricopre un ruolo davvero importante nella vita delle persone. Dopo Google ed Apple, troviamo infatti IBM (scesa del 4%) e Microsoft, cresciuta anch’essa del 20%.
Tra i migliori marchi al mondo, quello che è cresciuto più di tutti nell’ultimo anno è Facebook, con un incremento del 68% passando da 21 a 35 miliardi di dollari. I più curiosi troveranno l’intera classifica sotto forma di PDF a questo indirizzo.
Ricordiamo che Apple aveva sorpassato Google nel 2011 e ancora lo scorso anno era largamente davanti alla rivale.
Come ogni anno, la valutazione della classifica è stata realizzata intervistando oltre 2 milioni di persone in 30 paesi, tenendo conto i profitti generati ed i dividendi distribuiti: il valore del marchio è poi ottenuto moltiplicando profitti e dividendi per il contributo del marchio, vale a dire per la parte di profitti generata dalla capacità del marchio di fidelizzare i clienti.