C’è la possibilità che addirittura diventi un’alternativa ufficiale a Siri su iOS; è Google Assistant, che dopo aver militato in esclusiva in USA, inizia l’espansione verso altri mercati europei.
In queste ore l’assistente virtuale Google prende il via in Germania, Francia e Regno Unito, sfiorando l’Italia, a tre mesi dal lancio ufficiale negli Stati Uniti. Inizialmente svelato nel 2016 per i dispositivi Android, la versione di Google Assistant per iPhone è stata rilasciata durante la conferenza per sviluppatori, il Google I/O di quest’anno. Per parecchi mesi il suo utilizzo è stato limitato alla sola terra a stelle e strisce, ma in queste ore Google ha finalmente svelato i piani di espansione per altri tre paesi europei, Francia, Germania e Regno Unito.
In grado di comprendere le richieste dell’utente, e dialogare in modo naturale, Assistant di Google è anche in grado di capire il contesto in cui viene inserita una frase, potendo ad esempio chiedere dove “poterne acquistare una”, dopo aver chiesto “cos’è una pizza?”.
Secondo l’App Store, Google Assistant pesa circa 137 MB, e richiede iOS 9.1 o versioni di sistema successive. Sebbene sia al momento disponibile solo per iPhone, risulta compatibile anche con iPad, seppur con il classico effetto zoom.
L’arrivo su questi tre nuovi mercati lascia ben sperare per una prossima release in Italia. Considerando che Assistant è il motore che muove anche l’altoparlante Google Home, è facile comprendere che, una volta rilasciato in Italia, lo speaker smart di Mountain View possa finalmente essere commercializzato anche nel nostro paese.
Sembra che Google stia iniziando un’espansione a livello globale per il suo assistente virtuale, giusto in tempo per controbattere ad un’eventuale avanzata di Siri, che a breve debutterà anche su HomePod, lo speaker smart di Apple.
Google Assistant iOS si può scaricare a questo indirizzo, ma attualmente limitato al solo territorio inglese, francese e inglese.