Google ha annunciato la disponibilità del Google Assistant SDK, un kit di sviluppo che permetterà di integrare l’assistente personale con qualunque dispositivo tecnologico.
Coloro che desidereranno utilizzare il Google Assistant non dovrebbero avere grandi difficoltà: l’implementazione richiede solo la conoscenza dell’applicazione di apposite API che gestiscono le query di autenticazione e di analisi. Le query vengono inviate a Google per essere analizzate nel cloud attraverso i software di intelligenza artificiale e il risultato viene passato alla “macchina” locale proprio come accade ora su dispositivi come Google Home o su uno smartphone. Qui di seguito il breve video riassuntivo di tutte le possibilità offerte da questo nuovo SDK.
Gli sviluppatori potranno creare anche delle “action” vocali personalizzate e dedicate solo per i loro dispositivi in modo da estendere le capacità di Google Assistant, similmente a quello che accade ad esempio oggi con Alexa di Amazon e le sue “abilità”. Inoltre l’assistente potrà essere attivato sia con comandi vocali che con un tasto.
Gli sviluppatori che vogliono iniziare a studiare l’integrazione o applicarla su un dispositivo, possono richiedere il Google Assistant SDK da questo link. Google ha anche mostrato cosa è possibile realizzare con questo nuovo SDK costruendo un “mocktail mixer” uno strumento in grado di realizzare dei cocktail attraverso i comandi vocali. Ecco qui di seguito il video.