Dopo anni di speranze di molti utenti, sembrerebbe che sia finalmente arrivata la volta di Gmail nativa su iOS. Fino ad oggi gli utenti di Gmail si sono dovuti accontentare di una zoppicante integrazione con il client Mail nativo via Exchange, oppure di sfruttare la web app di Gmail (in basso, nell’immagine). Due soluzioni non del tutto soddisfacenti.
Presto invece le cose potrebbero cambiare: secondo MG Siegler, Google avrebbe già inoltrato l’applicazione nativa di Gmail su App Store che sarebbe solo in attesa di approvazione. La app sarebbe già stata descritta come “fantastica” e capace di offrire tutte le funzioni tipiche di Gmail, sfruttando anche le notifiche push di iOS.
La scelta di Google potrebbe in ogni caso rivelarsi un’arma a doppio taglio: uno dei maggiori vantaggi che al momento Android può vantare su iOS è un’integrazione nettamente migliore con le Google Apps. Piano piano questo vantaggio si sta sempre di più assottigliando, grazie soprattutto allo zelo di Google, che d’altra parte non vuole in alcun modo perdersi la nutrita fetta di utenti che hanno scelto un dispositivo Apple.
L’ultimo ostacolo ora sembra proprio Apple, che potrebbe far penare Mountain View nell’approvazione del software. Basti ricordare i 14 mesi necessari per l’approvazione dell’applicazione nativa di Google Voice.