Con il lancio di iPhone 14 lo scorso autunno, Apple ha svelato la nuova funzionalità SOS Emergenze via satellite, che permette agli utenti di contattare i servizi di emergenza e inviare brevi messaggi di testo anche in assenza di connessione cellulare.
Apple sta sviluppando con Globalstar la tecnologia satellitare necessaria e recentemente, proprio Globalstar ha presentato una richiesta alla FCC, in cui lascia intendere di voler ampliare ulteriormente le funzionalità satellitari di iPhone.
Poco prima dell’annuncio di Apple, però, T-Mobile e Starlink hanno annunciato una collaborazione che ha destato molta curiosità: le due società, infatti, sembravano avere intenzione di portare una connessione diretta di Starlink sui dispositivi iPhone e Android già esistenti. Tuttavia, in un documento successivo presentato alla FCC, T-Mobile ha affermato che “i dispositivi di consumo attualmente disponibili non sono in grado di ricevere segnali di servizi satellitari mobili (MSS)”.
La proposta di SpaceX e T-Mobile prevede di offrire una copertura supplementare dallo spazio, denominata Space Communications Service (SCS). L’approccio SCS proposto da T-Mobile e SpaceX risulta particolarmente interessante, in quanto sfrutta i dispositivi già ampiamente utilizzati dagli utenti, che potranno semplicemente ricevere segnali satellitari utilizzando gli stessi dispositivi nelle zone in cui non c’è copertura terrestre.
Nonostante l’interesse pubblico sembri favorire l’ulteriore utilizzo dello spettro designato per il servizio MSS, gli attuali dispositivi di consumo non supportano la ricezione dei segnali di tale servizio. Tuttavia, in un documento recentemente riportato da PCMag, Globalstar mette in discussione le affermazioni di T-Mobile riguardo alla mancanza di supporto per la connettività satellitare tramite il servizio MSS nei dispositivi di consumo attuali.
Globalstar afferma di supportare già il servizio diretto ai dispositivi (MSS) per le comunicazioni di emergenza in dispositivi di consumo di massa. La funzione Emergenze SOS via satellite di Apple consente agli utenti di avviare comunicazioni di emergenza attraverso i trasmettitori MSS integrati in questi dispositivi, supportando la messaggistica bidirezionale con il personale di soccorso pubblico.
Globalstar continua a sottolineare che, grazie all’utilizzo del servizio MSS, sarà in grado di migliorare ulteriormente l’implementazione della tecnologia satellitare in futuro:
L’infrastruttura MSS di Globalstar continuerà a evolversi nel tempo per supportare una vasta gamma di funzionalità e servizi direttamente sui dispositivi presenti nella sua banda di frequenza concessa in licenza. Alla fine, centinaia di milioni di persone in tutto il mondo avranno accesso alla connettività di Globalstar in situazioni critiche in cui non è disponibile una rete terrestre
Tenendo presente questi aspetti, Globalstar chiede anche alla FCC di garantire che l’implementazione dell’SCS “non causi interferenze dannose ad altri sistemi satellitari, sia nazionali che internazionali”. È probabile che in futuro Apple implementi questa e altre soluzioni di Globalstar in iPhone per espandere i servizi esistenti e offrirne di nuovi.
Per ulteriori dettagli su SOS Emergenze di iPhone 14 rimandiamo a questo approfondimento di macitynet