A poche ore dall’evento di Apple di questo autunno e il rilascio della versione definitiva iOS 17, Airship, azienda specializzata in analisi della user experience da app mobile, rivela i risultati di un sondaggio che dimostra come il benessere digitale sia un obiettivo sempre più importante per i consumatori di tutto il mondo.
Una persona su quattro ha dichiarato di usare app per limitare il tempo che passa davanti allo schermo o per evitare distrazioni e interruzioni dal proprio telefono.
Sempre più persone dichiarano di usare le funzioni Full Immersion e Live Activities di Apple, che da un lato servono per limitare distrazioni e interruzioni, dall’altro servono a mantenere informate le persone permettendo di usare le app in diversi momenti della giornata.
Dall’introduzione della funzione Full Immersion settembre 2021, pensata specificatamente per consentire agli utenti di concentrarsi sul presente quando non vogliono distrarsi o devono allontanarsi dal dispositivo, il 56% degli utenti iPhone riferisce di usare questa funzionalità.
Selezionando Impostazioni > Full Immersion, lo ricordiamo, è possibile selezionare le notifiche consentite o silenziate da Persone e App, collegare la schermata di blocco o la schermata Home, impostare l’attivazione automatica di Full immersion e predisporre filtri. È possibile anche abilitare le notifiche urgenti dalle app, in modo che le app non incluse nell’elenco di quelle consentite possano inviare notifiche contrassegnate come “Notifiche urgenti”.
Delle persone che hanno dichiarato di non usare Full Immersion, il 42% di queste riferisce di non essere a conoscenza della funzionalità, e il 29% di non avere avuto la necessità perché non ritengono di essere deconcentrate da troppe distrazioni.
Le “Live Activities” – disponibili da ottobre 2022 – permettono di mostrare attività nella schermata di blocco, consentendo di seguire e in tempo reale un’attività o un evento in corso, direttamente dalla schermata di blocco, senza la necessità di sbloccare il telefono. Il 41% degli intervistati (qui il rpeort completo) riferisce di sfruttare quelle che in italiano chi chiamano “attività in tempo reale”; il 35% non le usa e il 24% conosce questa funzionalità. Il 62% di quelli che usano le Live Activitie indicano l’esperienza come “buona” o “eccezionale”; solo il 6% indica questa funzionalità come poco interessante, esperienza etichettata come “scadente” o “negativa”.