Diminuiscono le vendite di tutti i dispositivi con l’unica eccezione dei tablet evoluti, come Surface di Microsoft e iPad Pro, ma sono ancora troppo pochi in termini di volume per influenzare fatturati e mercato in modo positivo,
Le vendite di PC sono in calo da tempo, un dato che ormai non sorprende nessuno. Canalys, società che si occupa di analisi, combina le ricerche mettendo insieme i dati di vendita di PC (desktop e notebook) e tablet, offrendo una prospettiva da un diverso punto di vista. Apple è prima nel settore con 14 milioni di unità vendute (Mac + iPad) ma le vendite sono in calo del 17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Dopo Apple, segue Lenovo con 25.000 unità vendute in meno rispetto alla Mela. Ad eccezione dei prodotti due in uno, che sembrano riscuotere l’interesse degli utenti, per tutti gli altri si registra un calo di vendite generalizzato. Il segmento tablet è quello più colpito con un calo complessivo del 15% pari a 39 milioni di unità.
Si tratta del sesto trimestre consecutivo che vede numeri in discesa. Canalys avverte i produttori che dovranno in qualche modo stuzzicare l’interesse degli utenti se vogliono ravvivare questo mercato. Un dato interessante è che il numero di persone alla ricerca di un nuovo PC è il più basso di tutti i tempi.
Nell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) le vendite sono diminuite del 15%, quelle dei soli notebook del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nelle regioni nord americane le cose sono andate un po’ meglio ma c’è stato anche qui un calo generalizzato del 5%. Il mercato dei tablet negli USA ha ripreso fiato grazie ai dispositvi con schermi più grandi come iPad Pro e Surface Pro 4. Le spedizioni dei dispositivi due in uno e tablet con tastiera staccabile sono previste in crescita negli USA e nei mercati ad alto reddito.