A poche ore dalla pubblicazione dell’analisi di Barclays, che prevede solo il 18% degli utenti disposti ad acquistare iPhone 8, arriva uno studio Fluent con conclusioni diametralmente opposte: gli utenti Apple non sono disposti a migrare a Samsung e la fedeltà al marchio e al dispositivo, la più elevata in assoluto, spingerà molti utenti a superare le resistenze dovute al prezzo elevato.
La ricerca di mercato effettuata su oltre 2.000 consumatori statunitensi evidenzia una fedeltà degli utenti per iPhone superiore a quella per qualsiasi altro terminale di ogni costruttore Android. Il 79% di chi possiede iPhone ha intenzione di acquistare un altro iPhone come prossimo smartphone, percentuale che si confronta con il 31% in media per i costruttori Android, su cui capeggia Samsung con una fedeltà del 63%.
Gli analisti sottolineano una corrispondenza tra i comportamenti reali di acquisto e le intenzioni future dichiarate. Il 34% dei cittadini USA possiede un iPhone, per lo più modelli delle ultime generazioni, compresi tra iPhone 6 e iPhone 7. Dopo che un utente prova iPhone tende a rimanere cliente Apple e acquistare un nuovo iPhone, dimostrato dal fatto che praticamente la metà degli utenti iPhone, il 47%, ha posseduto almeno 4 modelli di iPhone.
Anche dalla ricerca Fluent, riportata da 9to5Mac, emerge una resistenza al prezzo elevato atteso per iPhone 8: due terzi degli intervistati hanno dichiarato che 1.000 dollari è troppo caro. Allo stesso tempo però il 70% precisa che non prenderà mai in considerazione un dispositivo di un altro marchio. Così mentre Barclays indicava meno di un utente iPhone su 5 (18%) disposto all’acquisto di iPhone 8, per Fluent la percentuale sale fino al 40%, in pratica quasi uno ogni due utenti.