Gli studenti del team Coffee Break dell’Università degli Studi di Milano, dell’Università Bocconi e del Politecnico di Milano hanno vinto la prima edizione di Amazon Campus Challenge, la nuova sfida lanciata in Italia dal colosso di Jeff Bezos per promuovere le competenze acquisite da giovani studenti universitari durante il percorso accademico e per sostenere le esigenze delle piccole e medie imprese italiane che intendono avvicinarsi all’e-commerce.
Solo 5 team tra gli oltre 100 studenti partecipanti a questa manifestazione si sono classificati per la finale: selezionati per aver redatto i migliori business plan, hanno portato le aziende da loro scelte a ottenere i migliori risultati in termini di vendite tra febbraio e agosto, così come in termini di gestione e performance dell’account.
I finalisti hanno presentato i loro progetti e sono stati valutati da una giuria composta da rappresentanti di Amazon ed esperti di e-commerce e innovazione: Mariangela Marseglia, VP e Country Manager Amazon.it e Amazon.es; Ilaria Zanelotti, Head of Marketplace di Amazon per l’Italia; Anna Migliorati, giornalista di Radio 24; Carlo Bocchi, Ufficio di Coordinamento Promozione del Made in Italy dell’Agenzia ICE; Giulia Amico di Meane, Director Talent Garden Innovation School Italy.
«Amazon Campus Challenge è l’occasione perfetta per mettere in contatto studenti e piccole e medie imprese, nuove competenze e imprenditorialità, aiutando contemporaneamente gli studenti a vivere l’esperienza aziendale in prima linea e le tante piccole e medie imprese italiane ad affacciarsi al digitale e all’e-commerce» dichiara Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es.
«Voglio ringraziare tutti gli studenti e le oltre 30 aziende che hanno aderito a questa prima edizione in un contesto insolito che sta imponendo nuove e ulteriori sfide. Amazon continuerà ad essere al fianco delle PMI italiane e del Made in Italy così come dei ragazzi e per questo motivo apriremo entro metà ottobre le iscrizioni per la seconda edizione di Amazon Campus Challenge».
Il team Coffee Break, composto da Roberto Mazzoncini, Giovanni Cartapani, Stefano Nervi, Francesco Lazzarini, Andrea Cartapani, riceverà da Amazon un riconoscimento di 10.000 euro. I ragazzi hanno sostenuto lo sviluppo del business di Caffè Cartapani, azienda bresciana produttrice di caffè da generazioni, entrata anche a far parte della vetrina del Made in Italy di Amazon.
L’obiettivo principale degli studenti del team Coffee Break è stato quello di superare l’approccio tradizionale dell’azienda per farla aprire a qualcosa di innovativo e fresco. «Abbiamo ritenuto che con Amazon l’azienda Caffè Cartapani potesse espandersi non solo su territorio nazionale, ma anche all’estero. All’inizio non è stato facile perché è un’azienda che si basa su principi molto tradizionali, ma alla fine, lavorando a stretto contatto con loro, abbiamo capito che era un’opportunità di rilievo – hanno commentato i primi classificati – L’emozione più grande è stata la possibilità di riuscire a fidelizzare la clientela anche su Amazon.it».
«Era da un po’ di tempo che stavamo pensando di iniziare a vendere tramite Amazon e questa occasione ci è sembrata il modo giusto per provarci e vedere che cosa riuscivamo a fare» dichiara Renato Cartapani, Presidente Caffè Cartapani S.p.A. «I ragazzi ci hanno fatto capire l’importanza dell’omnicanalità, ovvero di avere più canali di vendita che lavorano sinergicamente tra di loro. Inoltre, attraverso l’e-commerce potremmo anche iniziare a pianificare di vendere più facilmente al di fuori dell’Italia».
Il team e-Nova dell’Università degli Studi di Torino, composto da Georgi Nikolaev Ivanov, Giulia Allerino, Manuel Gjorgjiev, si è invece classificato al secondo posto per aver sviluppato un business plan per l’azienda torinese Tuttocapsule, mentre il team L&M dell’Università Bocconi, composto da Leonardo Donghia e Marco Rubbo, è arrivato terzo con il progetto per l’azienda pugliese “Centro Agrovete Puglia e Basilicata”- Zootechnical food.
Infine, i The Pioneers, Nicolò De Candia, Andrea Battaglia, Alessandro De Petra, Federico Bruni, Enrico Mottin, studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, LIUC – Università Cattaneo, e il team Lions051, composto da Leonardo Grandini, Tommaso Malipiero, Lorenzo Filippo Muraca, Nicola Oretti, Alessandro Tozzola dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, si sono classificati rispettivamente al quarto e quinto posto con i loro progetti per l’azienda di Varese Mil-Store 2000 e l’azienda bolognese ZOOGIARDINERIA. Al secondo classificato andrà un riconoscimento di 7.000 euro, al terzo di 5.000 euro e al quarto e quinto di 3.000 euro ciascuno e saranno tutti divisi equamente tra i membri dei team.
Amazon Campus Challenge – seconda edizione
La competizione Amazon Campus Challenge è una esperienza concreta nell’e-commerce che si rivolge a studenti e piccole e medie imprese. Agli studenti universitari offre la possibilità di dar sfogo alla propria creatività e propensione allo sviluppo del business, elaborando un progetto specifico per il posizionamento di vere piccole e medie imprese e dei relativi prodotti su uno store e-commerce, nonché di ottenere, in squadra, riconoscimenti fino a 10.000 euro. Per le piccole e medie imprese italiane rappresenta poi un’opportunità sia per venire a contatto con giovani talenti sia per far crescere la propria attività su Amazon, raggiungendo clienti non solo in Italia, ma anche sugli store europei di Amazon presenti in Francia, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi e Germania.
Per iscriversi alla seconda edizione di Amazon Campus Challenge, studenti ed aziende possono visitare la pagina dedicata. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Amazon sono disponibili da questa pagina.