Non stupisce certamente che il prezzo degli smartphone Android sia, nella maggior parte dei casi, di molto inferiore ai terminali di casa Apple. Eppure, un report di statista, evidenzia un interessante dato economico: il divario tra i prezzi degli smartphone Android e quelli iOS è cresciuto in modo piuttosto cospicuo negli ultimi anni. Ed infatti, nel corso del 2013, un terminale Android costava in media meno del 50% rispetto ad un iPhone.
L’anno appena trascorso ha segnato un abbassamento considerevole del prezzo medio dei terminali Android. Mentre per acquistare uno smartphone con il sistema operativo di Google gli utenti hanno speso in media 276 dollari, per iPhone sono serviti all’incirca 650 dollari. Si tratta, ovviamente, di prezzi fuori contratto. Il calo dei prezzi per gli smartphone Android è ragguardevole, se si considera che dai 441 dollari medi del 2010, si è scesi ai 380 dollari nel 2011 e 320 dollari per l’anno successivo. L’ultimo rilevamento, fermo ai 276 dollari del 2013, evidenzia che proprio il prezzo è diventato un fattore determinante per la diffusione dell’ecosistema Android, portando il divario tra le due piattaforme a 374 dollari.
In ogni caso, anche l’iPhone di Apple ha visto una diminuzione del prezzo, stimato in 710 dollari nel 2011, con un ribasso fino ai 650 dollari dello scorso anno. La statistica prospettata nella tabella in calce, comunque, presta il fianco a molteplici critiche. Tra tutte, infatti, quella di aver incluso in questa ricerca, anche i terminali Android di fascia media e bassa , che ovviamente abbattono completamente il prezzo medio dei device di Google. La statistica, infatti, potrebbe anche dimostrare che nel corso degli anni sono sempre più i terminali economici di Google ad invadere il mercato. Un dato diverso e più ridimensionato, verrebbe alla luce escludendo da questa ricerca i terminali Android di fascia molto bassa, che a livello di prestazioni nulla hanno a che fare con gli smartphone della casa di Cupertino.