Se c’è una periferica Apple di cui ancor poco, o nulla, è dato sapere, si tratta sicuramente degli occhiali smart. Alcuni indizi, trapelati nei mesi scorsi, hanno portato a ritenere che Cupertino sia al lavoro per sfidare Google Glass e simili, ma ancora oggi sono davvero incerti i possibili impieghi di questo nuovo device da indossare al volto.
A parlarne, questa volta, è il Financial Times che offre un aggiornamento sullo stato di avanzamento del prodotto Apple. Secondo i nuovi dettagli, però, non vi è ancora certezza di quale sia esattamente lo scopo e l’obiettivo di questi occhiali smart, sebbene si parli di alcune caratteristiche. Il rapporto, ad esempio, suggerisce la presenza di fotocamere, sensori e display sull’occhiale, in grado di ampliare l’esperienza di realtà aumentata, anche se voci contrarie indicano l’assenza di un display dei glass, che sfruttano invece lo schermo di iPhone.
Il FT suggerisce che ad oggi non è chiaro quale sia il miglior utilizzo degli occhiali, che potranno certamente trarre vantaggio dal nuovo framework ARKit di Apple. Di conseguenza, continua il rapporto, esistono ancora diversi tipi di prototipi degli occhiali, almeno a giudicare di quanto riferiscono persone vicine all’azienda. Un gruppo di ingegneri sostiene l’esistenza di un paio di occhiali che dispongono di telecamere 3D senza schermi, lasciando l’iPhone come hub e display principale.
Il rapporto continua a sostenere che gli occhiali Apple, comunque, saranno più simili ai Spectacles di Snapchat, piuttosto che a HoloLens di Microsoft. Peraltro, i tempi sembrano ancora prematuri per avere notizie ufficiali da parte di Apple, che è nota per conservare gelosamente ogni tipo di informazione su nuovi e futuri hardware.
In ogni caso, alcuni indizi potranno emergere dopo la release ufficiale di ARKit e iOS 11, atteso per settembre prossimo, in concomitanza con la presentazione della nuova linea di iPhone.