Le principali banche stanno consigliando a Sharp di trovare un compratore o individuare un partner in grado di aiutare l’azienda nel sofferente mercato dei suoi LCD, spingendola a ottenere capitale altrove, affermando di avere ià sborsato denaro a sufficienza con due consistenti salvataggi finanziari. Ne parla Reuters riferendo dettagli ottenuti da sue fonti. Nonostante un finanziamento da 1.7 miliardi di dollari ottenuto a maggio, il secondo importante apporto in tre anni, perdite persistenti impediscono a Sharp di fare i nuovi investimenti di cui avrebbe bisogno per continuare a competere nel business degli schermi LCD.
L’azienda è sotto pressione e all’inizio della settimana ha fatto presente che non registrerà utili operativi come pianificato a causa della discesa nei prezzi degli schermi di piccole e medie dimensioni, stimando perdite per 215 milioni di dollari.
“Vogliamo prendere una decisione (trovare un partner) entro la fine dell’anno fiscale o al massimo marzo” ha detto un dirigente a una delle banche di riferimento. “Il business degli schermi LCD è mercato caratterizzato da elevata volatilità, bisognoso di costanti investimenti su larga scala”, “non credo che Sharp possa farcela da sola”.
La taiwanese Hon Hai Precision Industry (Foxconn) ha mostrato intanto interesse nel comprare tutto o parte delle unità che producono LCD, un fondo statale starebbe nel frattempo valutando un investimento diretto, e altra possibilità ancora è la fusione con la rivale Japan Display.
Ricordiamo che Sharp ha intessuto lunghe e strette relazioni con Apple con ci ha stretto accordi esclusivi di partnership. Uno di questi accorti per la fornitura di schermi sarebbe stato la causa di problematiche economiche. L’azienda di Osaka si sarebbe trovata nell’impossibilità di diversificare il suo business per l’obbligo di fornire ad Apple un certo quantitativo di display che saturava le sue linee di produzione a cifre però non sufficientemente remunerative. Questo mentre aveva richieste da possibili clienti cinesi disposti ad offrire molto di più. Sharp aveva cercato di liberarsi della esclusiva, pagando una sorta di penale.
Recentemente Foxconn avrebbe proposto ad Apple di prendere il controllo del business dei display Sharp. Foxconn avrebbe avuto una quota di maggioranza della società ed Apple un fornitore importante ed esclusivo, proprietario di sofisticate tecnologie, sempre pronto a soddisfare le sue richieste di componenti e innovazioni. Non è da escludere che la spinta delle banche all’azienda Giapponese potrebbe materializzare i piani Foxconn con il coinvolgimento di Apple.