Sembra che Apple abbia trovato la strada giusta per controbattere all’avanzata degli Android super economici. Stando a una recente ricerca di mercato, sarebbero gli iPhone ricondizionati, quindi smartphone di fascia alta a prezzi contenuti, ad avere la meglio tra le preferenze degli utenti.
Secondo quanto riferito da Counterpoint «Il mercato globale per gli smartphone ricondizionati è cresciuto del 13 per cento su base annuale nel 2017, raggiungendo quasi 140 milioni di unità», mentre il mercato degli smartphone nuovi sembra invece crescere solo del 3 per cento, toccando quota 33,8 milioni di unità.
E così, mentre il rapporto riferisce di vendite piatte per i nuovi iPhone durante lo scorso anno, sorprendente risulta la crescita di smartphone usati, nella specie gli iPhone ricondizionati. Questi terminali di fascia alta, usati e ricondizionati, stanno letteralmente cannibalizzando le vendite dei terminali nuovi di fascia media o bassa: insomma, gli utenti sembrano preferire iPhone usati, piuttosto che Android economini nuovi. Lo stesso studio di Counterpoint ritiene che grazie alla crescita del 13% su base annuale, gli smartphone ricondizionati siano vicini a guadagnare il 10% della quota globale di mercato.
Il motivo che spingerebbe gli utenti a preferire iPhone usati, piuttosto che Android economici nuovi è il supporto della società: Apple tende ad aggiornare anche i telefoni più datati alle ultime versioni iOS, mentre i telefoni Android di fascia bassa o media tendono a nascere e morire con lo stesso OS installato dal produttore, senza poter sperare in aggiornamenti. Inoltre mente i nuovi terminali Android economici integrano spesso processori lenti e altre componenti di qualità non eccelsa, oltre a una versione di Android datata e con prestazioni ormai degradate, gli iPhone ricondizionati mettono a disposizione processori ad alte prestazioni e sistema operativo ottimizzato.
Accanto ad Apple vincitrice assoluta nel campo degli smartphone ricondizionati, secondo Counterpoint, anche Samsung ha una posizione di rilievo nel mercato dei telefoni ricondizionati, con le due società che rappresentano quasi i tre quarti del mercato mondiale degli smartphone usati. Tra le regioni che vedono una più alta crescita in questo particolare mercato ci sono l’Africa, il sud-est asiatico e l’India, ma le vendite risultano alte anche in Europa e USA.