Nessuno smartphone tra quelli più noti e diffusi è semplicissimo da riparare, ma l’iPhone 13 sembra essere quello più facile da riparare in proprio.
È quanto emerge da una ricerca di ElectronicsHub, sito che ha analizzato centinaia di guide dedicate alla riparazione, esaminando 228 documenti di iFixit, azienda che fornisce documentazione specifica e vende agli utenti parti di ricambio.
Stando a quanto riferito da ElectronicsHub, il Google Pixel 7 è lo smartphone più difficile da riparare e quello che richiede più tempo, con una media di 60,3 minuti per gli interventi; il più semplice da riparare è a quanto pare il Motorola Moto G7, con una tempistica che richiede mediamente 25 minuti a intervento.
Apple conquista ad ogni modo 4 posizioni nei primi 10 dispositivi indicati nella classifica dei dispositivi più facili da riparare (tenendo conto di difficoltà intrinseche e tempo richiesto per vari interventi).
Al quarto posto c’è l‘iPhone 11 Pro Max, dispositivo per il quale la riparazione richiede mediamente 63,2 minuti; segue al quinto posto l’iPhone 13 con 67,8 minuti. L’iPhone 14 si colloca all’ottavo posto con 47,7 minuti e al decimo troviamo l’iPhone 12 con 72,2 minuti.
Apple si colloca piuttosto bene in questa particolare classifica, tenendo conto delle polemiche come il movimento Right to Repair, nato per porre al centro la sostenibilità nella filiera produttiva e invogliare i produttori di rispettare criteri di progettazione e montaggio che siano facili da riparare anche dall’utente stesso e distribuire parti di ricambio e istruzione per le riparazioni.
Dal dicembre 2022 Apple ha attivato anche in Europa il Self Service Repair, permettendo ai clienti che lo desiderano di i eseguire in proprio molte riparazioni tra quelle più comuni per iPhone e Mac. Apple offre accesso a oltre 200 parti e strumenti differenti, nonché ai manuali di riparazione. Il programma dà agli utenti che hanno dimestichezza con le complessità della riparazione di dispositivi elettronici l’opportunità di eseguire le loro riparazioni utilizzando gli stessi manuali, parti e strumenti di cui dispongono gli Apple Store e i Centri Assistenza Autorizzati Apple.
Ricordiamo che in passato non sono mancate critiche al servizio di riparazione Self Service di Apple da parte di iFixit; secondo questi ultimi, il servizio offerto da Apple rende in realtà le riparazioni complicate o poco convenienti, per via di procedure che prevedono costi proibitivi e perdite di tempo.