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Come si fa a sapere se l’aspirapolvere automatico ha veramente pulito ogni angolo della casa? Chi possiede un aspirapolvere Roomba della Serie 900, da oggi avrà la mappa della casa pulita direttamente sullo smartphone, grazie al nuovo aggiornamento dell’app iRobot HOME (per iOS e Android). La nuova funzione, denominata Clean Map, mostra la superficie pulita e le aree in cui lo sporco era concentrato e sulle quali l’aspirapolvere ha pulito. Il robot, in sostanza, combinando la navigazione adattiva con la localizzazione visiva, mappa la casa dell’utente: ed è questo il punto centrale della tecnologia.
«Attualmente il problema della casa intelligente e dei dispositivi connessi sta nel fatto che sono troppo difficili da usare. Ci sono meravigliose interfacce vocali come quelle di Amazon (Alexa, ndr) e Google che permettono di parlare con la casa e, a quest’ultima, di comprendere le nostre parole» spiega Colin Angle CEO di iRobot «Ma se la casa non sa dove si trova la cucina, a cosa serve dire “Accendi le luci in cucina”? Certo, è possibile programmare le proprie luci per far sapere al sistema quali sono quelle che si trovano in cucina, ma è anche vero che il consumatore medio in realtà non vuole programmare». Secondo l’azienda, la mappatura realizzata dall’aspirapolvere potrebbe in futuro essere così potenzialmente sfruttata per far “conoscere” la casa al sistema smart ed ai dispositivi connessi.
In base a quanto si apprende è prevista anche l’integrazione di Amazon Alexa che permetterà agli utenti di controllare la Serie 900 di Roomba attraverso più intuitivi comandi vocali. L’aggiunta di tale funzionalità, sebbene sia già praticamente pronta, dovrebbe però arrivare nel corso del secondo trimestre.
