Tutti gli Apple Store dislocati nelle varie parti del globo resteranno chiusi fino al 27 marzo. E’ la nuova, drastica misura annunciata da Apple in materia di contenimento e gestione dell’emergenza Coronavirus, una pandemia – come dichiarato dall’OMS nei giorni scorsi – che proprio in questo momento sta mostrando tutta la sua forza in diversi paesi, compreso il nostro.
Da questo annuncio restano esclusi soltanto gli Apple Store della Cina, la cui riapertura è avvenuta nelle scorse ore. «La Cina ci ha insegnato che il modo più efficace per ridurre al minimo il rischio di trasmissione del virus è quello di ridurre la densità della popolazione e massimizzare la distanza sociale» scrive Tim Cook in una lettera inviata ai clienti informandoli della chiusura dei negozi.
Ricordiamo che Apple aveva già chiuso tutti gli Apple Store in Italia e in Spagna, mentre fino ad oggi restavano ancora aperti quelli degli altri paesi, come ad esempio i negozi presenti negli Stati Uniti «Voglio anche ringraziare il nostro team operativo e i nostri partner per i loro notevoli sforzi atti a ripristinare la nostra catena di approvvigionamento».
Il CEO di Apple aggiunge inoltre che i clienti che hanno la necessità di acquistare dispositivi o accessori possono farlo tramite il sito web di Apple o attraverso l’applicazione Apple Store, mentre per chi ha bisogno di assistenza può rivolgersi alle pagine di supporto Apple.
«Poiché la percentuale di nuove infezioni continua a crescere negli altri paesi, stiamo adottando queste ed altre misure per proteggere i membri del nostro team e i nostri clienti». A tal proposito, la società per il momento continuerà a pagare i propri dipendenti nonostante la chiusura dei negozi ed ha deciso di estendere le proprie politiche di congedo per adattarle alle nuove problematiche relative alla salute personale e familiare create dal COVID-19, come ad esempio i tempi di recupero dalla malattia, l’assistenza di un malato in famiglia e la quarantena obbligatoria.