Sono stati molti gli annunci che Apple qualche ora fa ha lanciato dal palco dello Yerba Buena. Si va dai numeri conseguiti da iPhone per finire con l’iPad Air e gli iPad mini retina. Ma di mezzo ci sono stati anche Mavericks 10.9 gratis, i nuovi Mac Pro in rilascio ad ottobre e i nuovi MacBook Pro Retina con la fine, decretata di fatto, dei MacBook Pro tradizionali.
Ecco, riassunto in un solo articolo, tutto quanto annunciato questa sera.
iOS, iPhone, App e iTunes Radio
Preceduto da un filmato con persone esultanti per essere riuscite a compare un iPhone, Cook ha aggiunto che il lancio di iPhone di quest’anno è stato il maggiore di tutti i tempi. iOS 7 ha avuto lo stesso successo e ha conquistato in un mese i due terzi, il 64%, dei dispositivi, circa 200 milioni tra iPad, iPhone e iPod touch. Grande successo anche con con iTunes Radio: 20 milioni di ascoltatori, un miliardo di canzoni riprodotte. Cook è poi passato alle cifre che riguardano il mondo elle app. Apple ha distribuito 60 miliardi di applicazioni e gli sviluppatori hanno guardato 13 miliardi di dollari.
OS X Mavericks
OS X Mavericks è disponibile gratuitamente da oggi sul Mac App Store. Questo il più sensazionale degli annunci lanciati in apertura del keynote di San Francisco.
È stato Craig Federighi, il capo del software, a presentare quella che viene definita una “sensazionale novità che rivoluziona il mondo dei sistemi operativi” e che in effetti appare al di là delle iperboli qualche cosa di molto interessante.
Apple è stata la prima azienda al mondo ad abbassare i prezzi dei sistemi operativi commerciali a costi abbordabili e successivamente a distribuirli via Internet e ora ecco questa altra novità che cambia lo scenario. «Non è un service pack – ha detto Federighi – eppure è gratis». Mavericks è compatibile con qualsiasi Mac in grado di supportare OS X Mountain Lion. Gli utenti possono effettuare gratuitamente l’aggiornamento a Mavericks da OS X Snow Leopard, Lion o Mountain Lion.
MacBook Pro
Le novità principali per i MacBook Pro, perché toccano anche il fattore di forma, sembrano riguardare il modello da 13 pollici ora spesso meno di due centimetri e pesante solo 1,6 KG. I nuovi MacBook Pro con schermo da 13 pollici, hanno un processore Haswell a partire da 2.4GHz dual-core i5, 4GB di DRAM e disco da 128GB SSD con scheda grafica Iris,che consente loro di arrivare a 9 ore di autonomia, archiviazione basata si PCIe, due porte Thunderbolt 2, Wi-Fi Ac. Il prezzo scende a 1229 euro contro i precedenti 1329 dollari.
Il modello da 15 pollici ha un processore quad core 2.0GHz i7, 8GB di RAM, 256GB con scheda Iris Pro ma alcuni modelli possono avare anche la scheda GeForce GT 750M. Anche qui più autonomia (8 ore), Wi-Fi di ultima generazione, due porte Thunderbolt. Prezzo di partenza da 2029 euro.
I vecchi MacBook Pro, diversamente da quanto ipotizzato ad inizio keynote, restano a listino con il modello da 13″.
Mac Pro
La presentazione del capo del marketing, Phil Schiller, per il Mac Pro è stata essenzialmente un riassunto di diverse cose già a note a cominciare dalle specifiche. «I MacPro hanno il processore più veloce mai visto in un Mac: uno Xeon E5 con 4, 6, 8 o 12 cores con fino 30 MB di cache L3. Anche la memoria – ha detto ancora Schiller – è velocissima: una ECC 1866MHz DDR3». Schiller ha poi aggiunto altri dettagli: doppia scheda grafica AMD FirePro, bus ultraveloce, 128 GB di Vram, mezzo terabyte di ampiezza di banda, 7 teraflops di potenza di calcolo, dischi Flash Pcie 10 volte più veloci di dischi standard, supporto fino a tre display 4K.
Il nuovo Mac Pro sarà disponibile a dicembre con processore Intel Xeon E5 quad-core a 3,7GHz con velocità Turbo Boost fino a 3,9GHz, due GPU AMD FirePro D300 con 2GB di VRAM ciascuna, 12GB di memoria e unità flash PCIe da 256GB a partire da 2.497,28 euro + IVA e con processore Intel Xeon E5 6-core a 3,5GHz con velocità Turbo Boost fino a 3,9GHz, due GPU AMD FirePro D500 con 3GB di VRAM ciascuna, 16GB di memoria e unità flash PCIe da 256GB a partire da 3.316,95 + IVA.
Tra le possibili personalizzazioni: Intel Xeon E5 8-core o 12-core più veloci, GPU AMD FirePro D700 con 6GB di VRAM, fino a 64GB di memoria e unità flash PCIe fino a 1TB.
iWork e iLife
Apple ha annunciato che le nuove app per la produttività Pages, Numbers e Keynote della suite iWork e le app per la creatività iPhoto, iMovie e GarageBand della suite iLife. Riprogettate per sfruttare al meglio le nuove funzioni di OS X Mavericks e iOS 7. Tutte le app sono state aggiornate a 64 bit, offrono l’integrazione con iCloud e includono centinaia di nuove funzioni.
iWork e iLife per Mac sono inclusi gratuitamente su tutti i nuovi Mac. Gli attuali utenti di
OS X 10.9 Mavericks possono aggiornare gratuitamente le app dal Mac App Store. iWork e iLife per iOS sono disponibili gratuitamente sull’App Store per tutti i nuovi dispositivi con iOS 7, e come aggiornamenti gratuiti per gli attuali utenti. GarageBand per Mac e per iOS è gratuito per tutti gli utenti di OS X Mavericks e iOS 7. Gli strumenti e i suoni aggiuntivi per GarageBand sono disponibili come acquisto in-app una tantum al costo di €4,49 per ciascuna piattaforma.
Al momento in cui scriviamo sono giù disponibili sia le versioni per iOS (iPhoto, iMovie, Garageband, Pages, Numbers e Keynote) sua quelle per Mac (Pages, Keynote e Numbers; iPhoto, iMovie e GarageBand)
iPad Air
Si chiama iPad Air il nuovo iPad e arriva in Italia il primo di novembre (festività di Ognissanti permettendo). Il nuovo dispositivo, ampiamente previsto anche nelle sue specifiche. è arrivato verso la conclusione dell’evento Apple, introdotto prima da Tim Cook e poi da Phil Schiller.
Nuovo modello è più sottile (7,5 mm), più leggero (450 grammi), processore Apple A7 e coprocessore M7. Caratteristiche che lo fanno 72 volte più veloce del primo iPad e 2 volte più veloce, sia in potenza della CPU che della GPU, del modello precedente.
Tra le novità interessanti supporto alla tecnologia MIMO (antenne multiple per una miglior ricezione) del Wi-Fi e largo supporto LTE, fotocamera da 5 MP, videocamera frontale HD, doppio microfono. Stessa autonomia del precedente (10 ore) e due colori: grigio siderale e silver. Niente Touch ID, come previsto.
Dovrebbe essere in vendita anche in Italia dal primo novembre, condizionale d’obbligo visto che la giornata è festiva. Su Apple Store troviamo già i prezzi: iPad Air parte da 479 euro. Disponibili anche due versioni di iPad 2 a partire da 379 euro
iPad mini Retina
Arriva anche iPad mini Retina: il nuovo modello condivide alcune caratteristiche con il l’iPad da 9,7 pollici, pur mantenendo lo stesso fattore di forma precedente, come lo schermo Retina, caratteristica più richiesta. Abbiamo così un display da 2048X1536 pixel ma anche un processore A7. Il Wi-Fi MIMO è più veloce, ha un supporto esteso ad LTE. Due i colori, gli stessi dell’iPad Air: argento e grigio siderale. Sarà in vendita a novembre inoltrato. Nessuna indicazione neppure sui paesi di lancio. Il prezzo di iPad mini Retina sarà 389 euro per il modello senza Wi-Fi da 16 GB o di 509 euro per il modello con rete cellulare
Interessante, dal punto di vista economico, il fatto che resta in commercio il modello di prima generazione a iPad mini di prima generazione a 289 euro il prezzo più basso di sempre per un iPad. In coda di tutti gli annunci ha anche presentato nuove cover per iPad e iPad mini: 39 euro per il modello in plastica e 79 oppure 69 euro per il modello in pelle per iPad e iPad mini.