Apple ha allargato l’ecosistema “Dov’è” con AirTag, accessorio per iPhone che sarà disponibile dal 30 aprile e che offre un modo sicuro e semplice per individuare oggetti o altre cose importanti che è possibile smarrire.
Gli AirTag (35 euro cadauno o 119 euro nella confezione da 4) si possono collegare a borse, chiavi, zaini, ecc. consentendo in caso di necessità di individuare la loro posizione su una mappa, grazie a funzionalità che comunicano con l’utente in modo privato, cifrato e sicuro.
Il sito 9to5Mac spiega che il procedimento di impostazione richiede un dispositivo iOS (iPad o iPhone) con l’app “Dov’è”. Non è un accessorio pensato per gli utenti Android ma è ad ogni modo possibile usare uno smartphone Android che supportano la tecnologia NFC per leggere gli AirTag quando questi sono impostati in “modalità smarrito”.
Se una persona con un dispositivo Android trova un oggetto, può avvicinare il telefono all’AirTag per ottenere dettagli sul proprietario (a patto che ovviamente, quest’ultimo, abbia predisposto queste informazioni). AirTag indirizzerà l’utente ad un indirizzo (URL) sul web che mostrerà un messaggio personalizzato che il proprietario può impostare nell’app “Dov’è”.
In un documento di supporto, Apple spiega espressamente che è possibile ottenere informazioni sugli AirTag da iPhone o dispositivi Android con NFC quando gli Airtag sono impostati in modalità “smarrito”. Puntando la fotocamera del dispositivo sul lato bianco dell’AirTag, appare una notifica ed è possibile aprire un sito web nel quale saranno mostrate informazioni sull’AirTag, incluso il numero di serie. Se l’utente ha marcato come “smarrito” l’AirTag, è possibile visualizzare un messaggio con informazioni su come contattare il proprietario.
Dal sito Apple gli AirTag sono personalizzabili con incisioni, testi ed alcune emoji. Dopo l’impostazione, l’oggetto al quale è stato associato l’AirTag appare in una scheda dell’app “Dov’è”; da qui è possibile vedere l’ultima posiziona nota su una mappa. Se l’oggetto smarrito si trova nel breve raggio di funzionamento del Bluetooth, è possibile riprodurre un suono (o chiedere a Siri di emettere un suono), utile in casa per capire dove abbiamo lasciato chiavi, portafogli, ecc.
Apple spiega che AirTag è resistente all’acqua ed progettato per funzionare oltre un anno con una normale batteria che è possibile sostituire facilmente (l’iPhone avvisa quando è il momento di cambiarla).