L’Unicode Consortium ha presentato la versione 10.0.0 dello standard Unicode, integrando il supporto per 56 nuovi pittogrammi, meglio noti come emoji. In pratica questo significa che i nuovi simboli sono considerati definitivi e saranno pertanto integrati nelle future versioni dei sistemi operativi di Apple, Google, Microsoft e altri ancora
Tra le 56 nuove emoji troviamo due dinosauri, il simbolo del Bitcoin e l’emoji Colbert, una faccina con espressione neutrale, linea che rappresenta la bocca diritta e sopracciglio alzato, un elemento che dovrebbe denotare un misto tra scetticismo, incredulità e disappunto. Altri simboli che attendevamo “con ansia”, sono: la testa che esplode, una nuova faccina che vomita (utile, secondo il consorzio, per manifestare metaforicamente dissenso o disgusto), la faccina che invita a stare zitti (con il dito indice poggiato sulla bocca), la faccina con la mano che copre la bocca, con il monocolo, il vampiro, i broccoli, il pretzel, il sandwich, quella dell’Hijab (che era stata proposta da una 15enne musulmana) e altre ancora. L’elenco completo (con le rispettive immagini) si trova sul sito di Emojipedia (questo il link) che elenca in dettaglio ogni singola nuova emoji.
Dopo l’approvazione, passano normalmente molti mesi prima che le nuove emoji siano effettivamente integrate nei sistemi operativi. L’Unicode 9 fu rilasciato nel gennaio del 2016 e le rispettive emoji integrate in iOS 10.2 presentato a ottobre dello stesso anno.