Una delle novità principali della WWDC è il ritorno di Electronic Arts su piattaforma Mac. La società californiana (è basata a Redwood City) è uno dei principali protagonisti del mondo dei videogiochi se non il numero uno al mondo; dalle sue mani escono (o passano in quanto società di produzione) alcuni dei titoli di maggior volume di vendita del mondo dei giochi. Vista la rilevanza dell’universo ludico quando si tratta di vendite di macchine al pubblico casalingo è chiaro che si tratta non solo di una novità interessante, ma anche strategica.
Il segreto che ha reso possibile l’attenzione di EA è stato l’accordo stipulato con TransGaming che produce Cider, una soluzione che evita il lungo e costoso lavoro di porting di giochi Windows su Mac usando un sistema di “traduzione” che letteralmente avvolge il codice Win per renderlo comprensibile al Mac. Poichè non si tratta di un emulatore ma di un sistema pi; sofisticato e derivato da WINE, la perdita di prestazioni rispetto alle versioni per Pc sono minime se non insignificanti a fronte di enormi vantaggi dal punto di vista dei tempi e dei costi. Secondo Cider da quando viene ricevuto il codice Windows a quando si rende disponibile la versione Mac va da pochi giorni ad addirittura a qualche ora, contro le settimane se non i mesi di un vero e proprio porting. E non a caso EA annuncia che i giochi per Mac saranno disponibili contemporaneamente a quelli per Windows.
Grazie all’intervento diretto di Electronic Arts non dovrebbero solo accorciarsi i tempi ma i giochi potrebbero anche costare meno, visto che si elimina un passaggio, quello della società che si occupa di tradurre il codice Windows (nel caso di EA, principalmente si tratta di Aspyr).
Unico limite il fatto che nessuno dei titoli Mac creati con Cider sarà compatibile con i processori PowerPC. La soluzione di TransGaming è infatti strettamente legata ai processori Intel
I primi giochi ad essere rilasciati da Electronic Arts anche per Mac saranno Command & Conquer 3, Battlefield 2142, Need for Speed, e Harry Potter and the Order of the Phoenix.
