Si è conclusa da poche ore la tappa veronese della Global Game Jam 2011, un evento annuale in cui diversi sviluppatori di videogiochi, studenti, indie o professionisti, si radunano per realizzare giochi a tema nell’arco di soli due giorni. Inoltre, quest’iniziativa in particolare si è svolta contemporaneamente in 170 sedi sparse in tutto il mondo, con la partecipazione di 6500 ragazzi che hanno sviluppato quasi 1500 giochi. Per quanto riguarda la sede organizzata grazie al Master in Computer Game Development dell’Università locale, tra le 15 opere realizzate non mancano un paio di progetti per Mac OSX e dispositivi iOS: a causa dei limiti di tempo, non ci si deve stupire per la presenza di qualche bug o di elementi non rifiniti, ma di sicuro gli sviluppatori diffonderanno versioni corrette e migliorate nell’imminente futuro. Il tema della GGJ 2011 è stato “Extinction”.
The last birthday on Earth
Sebbene non sia attualmente disponibile su App Store, il titolo è stato sviluppato con Corona ed è pensato per essere fruito su iPhone. Come intuibile dal nome, il giocatore si ritrova nei panni dell’ultimo uomo sulla Terra, e in occasione di ogni suo compleanno dovrà soffiare sulle candele dalle sembianze di piccole creature. Ogni anno che passa le creature ovviamente aumentano di numero e diventano imprevedibili, dando vita a una morale interessante: il giocatore deve fare di tutto per spegnere le candeline nel tempo limite, altrimenti vorrà dire che sarà diventato troppo vecchio per andare avanti. Chi verrà estinto: il giocatore o le candeline?
Clergymen from inside the earth vs. The joy empire from hotter space
Realizzato con Unity, Clergymen vs. The Joy Empire prova a fare satira attraverso un avvincente gioco multiplayer, in cui due fazioni (il titolo può essere tradotto come “Prelati dal sottosuolo contro L’impero gaio dallo spazio più caliente”), si fanno battaglia per la conquista della Terra. Entrambi i giocatori interagiscono con la pressione di un solo tasto sulla stessa tastiera, mentre le loro armi ruotano automaticamente: lo scopo è quello di far fuoco alle varie città attorno al pianeta e conquistarne il maggior numero possibile.
Per la lista completa dei giochi realizzati a Verona vi rimandiamo alla pagina ufficiale dell’evento.