Durante il weekend 50 tablet di Apple sono stati testati presso il Campus di Cupertino: lo ha scoperto e rivelato la società Flurry, specializzata in misurazione del traffico generato dalle App, un servizio destinato ai programmatori. A seguito della scoperta la società Flurry ha elaborato un report completo che non solo riporta i primi segnali di “vita” dei Tablet, individuati online grazie agli strumenti di analisi di proprietà , ma che si spinge anche oltre offrendo ulteriori dati sul sistema operativo utilizzato e persino sugli applicativi scaricati da App Store, installati sui Tablet e utilizzati per le prove all’interno dei laboratori di Cupertino.
Innanzitutto Flurry tranquillizza i numerosi sviluppatori del mondo iPhone/touch dichiarando che il nuovo dispositivo funziona con iPhone OS 3.2, non ancora annunciato e che verrà presentato in contemporanea con il tablet. Dettaglio ancora più importante il nuovo tablet è in grado di collegarsi su App Store per scaricare programmi e giochi che funzionano su iPhone e touch. In sintesi Apple presenterà il nuovo tablet contando su tutta la base software e sul consistente mondo degli sviluppatori che si è venuto a creare per iPhone e touch.
La società Flurry precisa che tutte le tracce online dei 50 prototipi di tablet arrivano dai laboratori di Cupertino, confermando così l’assoluta segretezza del progetto. Nessun prototipo sembra sia stato utilizzato al di fuori del perimetro del campus di Apple. I dati raccolti da Flurry permettono poi di esaminare in dettaglio i campi di impiego principali, in sostanza offrendo una panoramica di come Apple proporrà il novo tablet mercoledì 27. Flurry dichiara che sui 50 tablet sono stati scaricati da App Store e installati circa 200 programmi diversi, inoltre la società ha realizzato un grafico, qui riportato, che illustra il quadro completo delle prove.
Oltre 140 sono giochi, rappresentando così la sezione più ricca e corposa. Ai giochi seguono applicativi che risiedono nelle categorie Intrattenimento, con circa 60 App, seguito per un numero praticamente identico dalla sezione di software per la lettura, libri in formato digitale ma anche notizie. Per la sezione Lifestyle sono state testate 40 App, seguite poi da Musica e Fotografia e poi via via con numeri decrescenti di App per le altre categorie. Le rilevazioni di Flurry testimoniano che il nuovo tablet della Mela sarà proposto innanzitutto come un dispositivo per l’utilizzo privato e per il tempo libero, e non per il lavoro e la produttività .
A seguito della diffusione della notizia su Internet Peter Farago, vice presidente marketing di Flurry ha inviato una lettera al sito 9to5Mac in cui il dirigente rilascia alcune precisazioni importanti. Innanzitutto Farago esclude che i nuovi dispositivi individuati nel corso del weekend siano nuovi iPhone: “Se si trattasse di iPhone i dispositivi stessi ce lo rivelerebbero (tramite il software). Così possiamo escludere che si tratta di iPhone”. Il dirigente della società spiega poi che nessun altro nuovo dispositivo di Apple è stato sottoposto allo stesso, elevato livello di sicurezza dei presunti tablet: “Abbiamo già riscontrato dispositivi iPhone confermati che funzionano con il sistema operativo 4.0 anche al di fuori del Campus di Cupertino, cosa che invece non avviene per i nuovi device”. Farago spiega infine che la società Flurry non è solita seguire i rumor o pubblicare dati e in formazioni di cui non è certa di possedere un certo grado di affidabilità . In definitiva Flurry e i suoi dipendenti sono convinti di aver ascoltato per primi i vagiti della nuova creatura della Mela: per poterne osservare aspetto e fattezze non rimane che attendere ancora poche ore.