A poche ore di distanza dalla vittoria di Motorola su Apple decisa dal tribunale tedesco, Cupertino ha avviato il ricorso ottenendo in tempi rapidissimi la sospensione del blocco delle vendite dei dispositivi interessati nella causa. In Germania il portavoce ufficiale di Apple ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sulla rapida evoluzione della vicenda: “Apple ha impugnato la sentenza perché Motorola si è più volte rifiutata di concedere in licenza i brevetti su basi ragionevoli, pur avendola dichiarata un brevetto standard dell’industria sette anni fa”.
Nelle dichiarazioni del portavoce Apple, pubblicate da SlashgGear, si precisa che tutti i dispositivi della Mela interessati dal blocco torneranno presto disponibili per l’acquisto sul negozio online Apple in Germania.
Le società che possiedono brevetti che coprono tecnologie base considerate standard di settore, come quelli relativi al 3G-UMTS di Motorola, devono essere concessi in licenza a tutte le società e anche ai concorrenti che ne fanno richiesta sotto termini siglati FRAND, sigla di fair, reasonable and non dicriminatory, vale a dire condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie. Secondo Apple quindi Motorola, nonostante le richieste di Cupertino, non ha mai proposto alla Mela condizioni economiche simili a quelle offerte a Nokia, Samsung e altri.
Ricordiamo che la mancata concessione delle licenze con termini FRAND per brevetti basilari è uno dei motivi che ha portato all’avvio di una indagine formale dell’anti-trust europeo nei confronti di Samsung. Molti dei brevetti che rientrano in questa indagine sono stati impiegati dal colosso coreano per contrattaccare legalmente Apple nella guerra in tribunale estesa in diversi paesi del globo. Nel momento in cui scriviamo sull’Apple Store tedesco iPhone 3GS, iPhone 4 e iPad 2 3G non sono ancora disponibili ma è molto probabile che la possibilità di acquisto per gli utenti venga ristabilita nel giro di poche ore.