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Il Ministro della Giustizia tedesco, Heiko Maas, ha introdotto un disegno di legge che imporrebbe multe fino a 50 milioni di euro alle società di social media che non riescono a rimuovere rapidamente post che contengono messaggi di odio e altri contenuti illegali dallo loro piattaforme.
In base alla proposta di legge, qualsiasi contenuto illegale dovrebbe essere cancellato entro 24 ore; il materiale segnalato e successivamente considerato ritenuto non conforme alla norma dovrebbe essere rimosso entro sette giorni. Secondo l’Associated Press, le ammende sarebbero elevate ogni volta che Facebook o altre società del web non rimuoveranno rapidamente minacce, espressioni di odio, o notizie false che includono calunnie.
Il Ministero chiede inoltre che le società di social media nominino una persona responsabile delle gestione di questi reclami. Nei casi in cui le aziende non riescano a rispettare i regolamenti, l’incaricato potrebbe essere a sua volta sanzionato con una multa fino a 5 milioni di Euro.
La proposta di legge è stata annunciata contestualmente alla presentazione di un rapporto secondo il quale Twitter rimuove solo l’uno per cento dei contenuti segnalati dagli utenti, mentre Facebook raggiunge il 39 per cento. YouTube, in confronto, rimuove generalmente il 90 per cento del materiale contrassegnato.
Lo studio, condotto su mesi di gennaio e febbraio, ha rpoi ilevato che solo il 33 per cento dei contenuti illegali di Facebook sono stati bloccati o rimossi entro le 24 ore; nessuno dei messaggi riportati su Twitter è stato invece rimosso entro tale lasso di tempo.
In una dichiarazione, Maas ha detto che “è ormai chiaro che dobbiamo aumentare ulteriormente la pressione sui social network. Abbiamo bisogno di norme di legge per rendere le aziende ancora più obbligate a sradicare i reati”.