In Germania un tribunale di Monaco di Baviera ha bloccato le vendite di tablet e smartphone Motorola per violazioni di un brevetto sul touchscreen di proprietà Apple. La casa di Cupertino aveva citato in giudizio Motorola Mobility (controllata di Google) per paternità riguardanti lo scorrimento, lo scaling e la rotazione su un display touchscreen, brevetto noto come “overscroll bounce” o “rubber band” e che riguarda la particolare modalità di rimbalzo dello schermo quando l’utente raggiunge la fine dello schermo leggendo un documento, visualizzando una foto o altro.
Il tribunale di Monaco di Baviera ha stabilito che gli smartphone e tablet Motorola Milestone XT720, Motorola DEFY, Motorola Atrix, Motorola XOOM (tutti con Android OS) effettivamente violano il brevetto di Apple. Oltre che l’ingiunzione, la casa della Mela ha chiesto di conoscere i dati di vendita di Motorola nel mercato tedesco al fine di calcolare e richiedere i danni relativi È stato inoltre richiesto il ritiro dei prodotti incriminati dai canali distributivi e che i dispositivi in questione siano distrutti, richieste accolte in pieno dalla corte. La demolizione dei dispositivi sarebbe necessaria, al fine di avere la sicurezza che i prodotti non vengano in qualche modo rimessi sul mercato.
Apple dovrà depositare 25 milioni di euro per far applicare l’ingiunzione. Dopo il pagamento, che serviranno quale risarcimento se Motorola dovesse successivamente dimostrare che si è trattato di un’azione priva di merito, verranno messi al bando tuti i prodotti “incriminati” e Motorola dovrà risarcire i danni. Non siamo ad ogni modo ancora al verdetto finale e Motorola Mobility ha ancora la possibilità di impugnare il procedimento.
A luglio di quest’anno, anche per Microsoft era stata accolta una richiesta d’ingiunzione preliminare presentata dalla casa di Redmond nei confronti dei dispositivi Android prodotti da Motorola Mobility.
[A cura di Mauro Notarianni]