Ha inventato letteralmente un genere, quello dei dual stick shooter geometrici. Ad anni di distanza, il brand ritorna con il nuovo capitolo della serie, intitolato Geometry Wars 3: Dimensions. Disponibile da oggi per tutti gli utenti Mac e PC, questo terzo episodio si propone di mantenere ferme le premesse che hanno portato al successo la saga, ma arricchendole di numerosi elementi di novità.
Scopo principale è quello di sopravvivere a vere e proprie ondate di navicelle spaziali, cercando di correre all’impazzata all’interno della griglia disponibile e facendo fuoco a 360 gradi verso i nemici. Come suggerisce lo stesso titolo del prodotto tutti gli elementi a schermo sono rappresentati da forme geometriche lucenti, che sembrano richiamare le forti luci di un neon. Il ritmo di gioco è frenetico, senza soluzione di continuità.
Geometry Wars 3: Dimensions offre oltre 50 livelli totalmente rinnovati, da affrontare in giocatore singolo in due modalità, avventura e Classic Arcade. Inoltre, il titolo propone anche una modalità di gioco multiplayer online cooperativo e competitivo, per incrementare notevolmente la longevità.
La principale novità di questo terzo episodio di Geometry Wars è dato dalle griglie completamente tridimensionali, sempre più complesse e profonde rispetto al passato. Non mancano ovviamente nuovi nemici e una valanga di nuove armi per respingere l’avanzata nemica. In più, nei momenti più critici della battaglia i giocatori potranno anche servirsi di power up ed extra.
Prima di acquistare il prodotto è bene verificare i requisiti minimi. Geometry Wars 3: Dimensions richiede OS X Mavericks o OS X Yosemite, 1 GB di spazio di archiviazione, un processore minimo Intel Core 2 Duo, 4 GB di memoria RAM e una scheda video ATI Radeon HD 3870/NVIDIA 330M/Intel HD 3000 o superiore.
Geometry Wars 3: Dimensions per Mac si acquista tramite Steam direttamente a questo indirizzo al costo di 14,99 euro, oppure tramite GameAgent.com al prezzo di 11,99 euro. Una versione per Mac tramite Mac App Store sarà disponibile a breve: è già stata inviata ad Apple per la consueta approvazione.