Finalmente termina il periodo di beta: adesso GeForce Now è disponibile per tutti gli utenti PC, Mac, iOS e Android, oltre che per i possessori di NVIDIA Shield. Si tratta di un servizio che consente di sfruttare moltissimi videogiochi in streaming: è un concorrente di Stadia, e può essere definito, per certi aspetti, il vero Netflix dei videogiochi.
Dopo sette anni di modifiche ai suoi sistemi di distribuzione e di raccolta di feedback da parte degli utenti che hanno partecipato alla beta, NVIDIA ha finalmente svelato la versione consumer del suo ecosistema di streaming videoludico. GeForce Now trasmette in streaming giochi di tutte le tipologie su PC, Mac, Android e NVIDIA Shield e funziona con le librerie esistenti di Steam, Epic Games Store e tutte le altre piattaforme digitali. I giochi sono limitati fino a un massimo di 1080p a 60FPS.
Nella sua forma finale, GeForce Now è un servizio di videogiochi in abbonamento, che permette di giocare a titoli di un certo calibro, anche senza disporre di una macchina avanzata a livello hardware. Questo grazie al cloud NVIDIA: i giochi vengono riprodotti in streaming, un po’ come accade con Google Stadia. GeForce Now prevede un livello di abbonamento gratuito e uno a pagamento. L’opzione gratuita consente alle persone di connettersi ai server NVIDIA e giocare per un’ora alla volta, potendo giocare ai titoli acquistati sulle varie piattaforme Steam e le altre supportate.
Al momento del lancio, è possibile anche sottoscrivere un abbonamento scontato a 5,49 euro al mese, per 12 mesi, chiamato piano Founders. Non è chiaro quale sia il costo di tale servizio dopo i primi 12 mesi di abbonamento.
Una delle grandi promesse di NVIDIA con GeForce Now è che i giocatori saranno effettivamente proprietari dei giochi che acquistano, piuttosto che pagare per accedere a una biblioteca che scompare quando si termina la sottoscrizione. Se un giocatore abbandona definitivamente il servizio, tutti i giochi acquistati saranno comunque accessibili tramite Steam, Epic Games Store o altre piattaforme esistenti, senza DRM.
Ora GeForce Now è disponibile in 30 paesi, Italia compresa, con nove data center in Nord America e sei in Europa occidentale, che secondo NVIDIA sono tutti in grado di offrire una latenza di 20 millisecondi. In Corea, Giappone, Russia e altre località, NVIDIA ha stretto una partnership con società di telecomunicazioni per offrire una latenza dichiarata di 10 millisecondi.
Anche nel piano a pagamento, NVIDIA limita le sessioni di gioco a sei ore, per diverse ragioni: innanzitutto, questa limitazione garantisce che le persone connesse al cloud lo utilizzino effettivamente per giocare.
Ricordiamo che più di 300.000 persone hanno testato GeForce Now nel corso dei mesi scorsi e questi account esistenti verranno automaticamente trasferiti all’attuale piano gratuito, con la possibilità di eseguire l’upgrade a tariffe scontate. GeForce Now offre centinaia di giochi di oltre 50 case editrici, con una gamma di oltre 30 titoli gratuiti, sì, incluso Fortnite.
A questo indirizzo la nostra recensione del servizio GeForce Now. Tutti gli articoli di macitynet dedicati ai videogiochi sono disponibili da questa pagina.